Il Nice Festival Torino – Identità e differenza chiude con un fitto calendario di appuntamenti la sua programmazione nel periodo delle festività natalizie. Organizzata da Fondazione Cirko Vertigo, con il contributo del Bando Circoscrizioni che spettacolo dal vivo! e il sostegno di MIC - Ministero della Cultura e Città di Torino, la kermesse porta in scena spettacoli di circo contemporaneo, teatro, danza e musica dal vivo. Obiettivo: offrire spettacoli di qualità, coinvolgere il territorio e la cittadinanza e creare opportunità per i giovani.
I biglietti per assistere agli spettacoli in programma – intero 12 euro, ridotto 9 euro. Repliche di Capodanno da 20 a 50 euro - sono acquistabili su Vivaticket, tramite l’app blucinQue/Nice, presso la biglietteria di Fondazione Cirko Vertigo all’interno del palco culturale Le Serre in via Tiziano Lanza 31 a Grugliasco e in loco a partire da un’ora e mezza prima dell’inizio degli spettacoli – Info biglietteria@cirkovertigo.com - + 39 011 0714488.
Le festività si aprono con lo spettacolo Vertigo Galà: in scena il 5-6-7 gennaio al Teatro Le Serre (nell’ambito della stagione teatrale della Città di Grugliasco) e i migliori artisti di Fondazione Cirko Vertigo. Cerchio e tessuti aerei, roue cyr, mano a mano, corda molle, bandiere, scala di equilibrio sono le discipline portate sul palcoscenico con numeri inediti. Le performance, nelle quali il livello tecnico è portato ai massimi livelli, senza dimenticare mai la ricerca coreografica e la cura estetica, ruotano intorno alla tematica della differenza e della valorizzazione delle identità. Nell’ambito del Nice festival Torino, anche una replica dedicata unicamente alle scuole del territorio prevista per martedì 19 dicembre alle ore 10 al Teatro Le Serre. (Orari repliche Vertigo Galà al TLS: 22 dicembre e 5 gennaio - Ore 21:00 / 26 dicembre e 6 gennaio - ore 16:00 / 7 gennaio - Ore 15:00 e ore 17:00).
A presentare lo spettacolo, l’attrice comica Luisella Tamietto, che vestirà i panni di una simpatica befana. Accanto a lei gli acrobati e danzatori Sara Frediani (Italia), Eleni Fotiou (Grecia), Simone Menichini (Italia), Michelangelo Merlanti (Italia), Elisa Mutto (Italia), Vladimir Ježić (Croazia), Carlos Rodrigo Parra Zavala (Messico), Gabriel Taiar (Brasile), Filippo Vivi (Italia).
L’anno si chiude sabato 30 dicembre alle 21 e domenica 31 dicembre alle 22:30 (nell’ambito della stagione teatrale di Grugliasco) al Teatro Le Serre con l’Accademia Cirko Vertigo che riporta in scena lo spettacolo EXTRA-Ordinaire. Nove giovani artisti della Fondazione Cirko Vertigo, guidati dall’esperienza e dalla creatività di un regista di fama internazionale come Guillaume Servely, portano sul palco uno spettacolo multidisciplinare fresco , dinamico e ricco di sfumature, che ha segnato ufficialmente il loro passaggio dalla formazione ai riflettori della scena. Attraverso un lavoro creativo corale e la contaminazione tra danza, teatro e discipline circensi questi giovani interpreti mettono in scena la straordinarietà della vita e delle relazioni umane. Insieme si ride, ci si commuove, si cade e ci si rialza, si danza e si vola. Filo teso, corda molle, discipline aeree, mano a mano e verticalismo, danza e acrobatica sono gli ingredienti di una messa in scena ricca e coinvolgente, che stupisce e sorprende fino alla fine, colorata, ironica, delicata e adatta a tutta la famiglia, nella quale si raccontano momenti ordinari che tutti noi viviamo, ma in modo extra-ordinario.“Questo è il circo – spiega il regista, Guillaume Servely -. Persino un bacio viene dato a testa in giù, in equilibrio precario tra le mani di un porteur. Ma qui, una capovolta non è mai una semplice capovolta. Ogni impresa acrobatica, ogni movimento di danza diventa un’emozione, una relazione. L’impresa è al servizio dell’intenzione. Come noi, ognuno degli artisti del circo cerca di seguire il proprio percorso. E come noi, ognuno di loro è imbarazzato, disturbato, toccato dall’imprevisto, ovvero dal semplice incontro con l’altro”. EXTRA-Ordinaire è un concentrato di tutta la nostra (in)umanità: in scena gli acrobati si incontrano e scontrano e giocano a farsi male a vicenda. Noi davanti a tutto ciò ci spaventiamo e ridiamo, riconoscendo nei loro comportamenti la nostra stupidità, ingenuità e crudeltà. “Ecco quindi che la funambola è impossibilitata a seguire il suo cavo metallico e il volo del trapezista sfiora pericolosamente quello del funambolo e della funambola. Lavorare con gli altri, o contro gli altri. Fare qualcosa insieme… ma anche in direzioni opposte! Tutto questo è EXTRA-Ordinaire”, conclude il regista. Guillaume Servely, formatosi all’École Internationale de Théâtre Jacques Lecoq, è co-direttore artistico della compagnia Hors; regista, danzatore e occhio esterno di compagnie di calibro internazionale come CirkVOST; insegnante con Alain Gautré in clown, acrobatica e movimento à l’ERACM (École Régionale d’Acteur de Cannes et Marseille); professore d’Arte drammatica al conservatorio di Champigny sur Marne e, per Les Petites Cies, docente di teatro e accompagnatore artisti a ENACR (École Nationale des Arts du Cirque de Rosny). Con Romel Flores, Danae Basurto, Catherine Broad, Bernhard Bader, Eduardo Portillo Reyes, Matilda Testa, Yaniv Shem Tov, Ylenia Monno, Juliette Demaille. Regia Guillaume Servely, assistente alla regia Lara Quaglia.