Rivoli - Alpignano - Pianezza - 01 novembre 2024, 14:43

Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT acquisice dieci nuove opere destinate a Rivoli e alla Gam

Per questa edizione 2024, la Fondazione ha deciso di incrementare lo storico fondo destinato alle acquisizioni portandolo dai 200.000 euro dello scorso anno a 280.000 euro

Sara Enrico"The Jumpsuit Theme" di Sara Enrico_Ph Floriana Giacint

Con il budget più alto degli ultimi dodici anni, anche quest’anno la Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT ha confermato di credere alle proposte delle gallerie presenti ad Artissima acquisendo, nel corso dell’edizione 2024, 10 nuove opere realizzate da 5 artiste e artisti, destinandole come sempre alla fruizione pubblica, importanti lavori di Sara Enrico, Chiara Fumai e Zhanna Kadyrova confluiranno nella collezione permanente del Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, mentre le opere di Guglielmo Castelli e Chantal Joffe saranno rese disponibili per le sale della GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino.
 
Da quasi 25 anni, la Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT, ente “art oriented” della Fondazione CRT, è uno dei partner principali della fiera internazionale di Artissima, che sostiene attraverso differenti contributi, il più rilevante riferibile alla campagna acquisizioni; questo nella ferma convinzione che Artissima rappresenti per la città di Torino un’opportunità straordinaria per confermare e consolidare il proprio ruolo sulla scena internazionale. Tanto che, per questa edizione 2024, la Fondazione ha deciso di incrementare lo storico fondo destinato alle acquisizioni portandolo dai 200.000 euro dello scorso anno a 280.000 euro, investiti nell’acquisto di opere per un valore commerciale di 400.500 euro. Si tratta del budget più alto degli ultimi 12 anni per quanto riguarda le acquisizioni effettuate nell’ambito della fiera torinese.
 
“In occasione del trentunesimo anno di Artissima, la Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT ha incrementato il budget destinato alle acquisizioni in fiera a 280.000 euro. Si tratta dello stanziamento più elevato degli ultimi 12 anni, un segno del nostro impegno e una conferma del sostegno che la Fondazione assicura storicamente alla fiera. Le opere acquisite sono state scelte attraverso un accurato processo di selezione, operato dal prestigioso e autorevole Comitato scientifico della Fondazione, in sinergia con i direttori e i capo curatori del Castello di Rivoli e della GAM. Le opere sono destinate ai due musei, allo scopo di arricchire le loro collezioni in coerenza con le rispettive strategie e programmazioni” commenta Patrizia Sandretto Re Rebaudengo, presidente della Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT.
 
La Fondazione sostiene le gallerie e le artiste e gli artisti presenti in fiera attraverso l’acquisizione di opere, alimentando così una estesa collezione di lavori di arte contemporanea, oggi tra le più prestigiose: oltre 930 opere che spaziano dalla pittura alla scultura, dal video alla fotografia, dalle grandi installazioni agli NFT, realizzate da circa 380 artisti – per un investimento complessivo di oltre 41,5 milioni di euro. A conferma della mission della Fondazione, le opere che entrano a far parte della propria collezione vengono immediatamente rese disponibili alla collettività e ai due Musei per le rispettive attività espositive e per i prestiti ad altre istituzioni, consentendo a Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea e a GAM Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea un continuo aggiornamento delle proprie esposizioni e un dialogo costante con i principali attori della scena artistica internazionale.
 
Presente ad Artissima per il secondo anno il Comitato Scientifico della Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT, rappresentato quest’anno da Hans Ulrich Obrist (Direttore artistico Serpentine Galleries, Londra), Susanne Pfeffer (Direttrice Museum MMK für Moderne Kunst, Francoforte), e Manuel Segade Lodeiro (Direttore Museo Nacional de Arte Reina Sofía, Madrid); Suhanya Raffel (Direttrice Museum M Plus, Hong Kong), e Vicente Todolì (Direttore artistico Fondazione Pirelli Hangarbicocca, Milano) hanno contributo da remoto.
Da sempre organo consultivo della Fondazione in materia di acquisizioni, il Comitato ha partecipato alla scelta delle acquisizioni in fiera, in sinergia con i Direttori e i capo curatori del Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea e della GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea, e selezionando opere che valorizzeranno ulteriormente il patrimonio artistico di entrambi i musei, centri di eccellenza piemontese e punti cardine nell’avvicinare all’arte un pubblico esteso ed eterogeneo, a livello locale, nazionale e internazionale. 
 
In merito alle acquisizioni il Comitato Scientifico della Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT ha dichiarato: “Siamo lieti che queste nuove acquisizioni aggiornino la presenza dell'arte italiana nella collezione della GAM e del Castello di Rivoli. La maggior parte di queste opere sono di artiste donne di diverse generazioni. La selezione sottolinea la forza di Artissima come fiera in grado di rivelare talenti emergenti e artisti di generazioni precedenti il cui lavoro è stato sottovalutato: una protesta contro l'oblio!”
 
 
Le opere acquisite a favore del Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea
 
“L’acquisizione di La donna delinquente, 2011-13, di Chiara Fumai porta alla collezione il lavoro di una grande artista italiana prematuramente scomparsa che ha prodotto un importante corpus di opere incentrate sulla relazione con il mondo e con identità soprannaturali. Quest’opera, in cui riferimenti a figure storiche includono Cesare Lombroso, contribuisce inoltre alla valorizzazione del fondo Chiara Fumai presente presso il CRRI del Castello.
 
La pratica di Sara Enrico rinnova il linguaggio scultoreo riferendosi alla storia di un capo di abbigliamento come la tuta, che dalla sua invenzione nel periodo Futurista attraversa il secolo con molteplici connotati politici e sociali sino alle più contemporanee tematiche sull’uguaglianza di genere. L’opera acquisita, The Jumpsuit Theme, 2022, già esposta alla scorsa Biennale di Venezia, è tra le più importanti ad oggi realizzate dall’artista.
 
Palianytsia (Poland), 2022, di Zhanna Kadyrova e il cui titolo significa "pane", simboleggia la perdita di un equilibrio domestico dovuto all’invasione russa in Ucraina, paese natale dell’artista. Attraverso questo lavoro, l’artista supporta le organizzazioni umanitarie a favore di quanti colpiti da questa guerra” ha dichiarato il Direttore del Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea Francesco Manacorda.

 
Chiara Fumai
La donna delinquente, 2011-13
Video installazione, video monocanale, b/n, suono, 10'48", tessuto, tavolo conferenze, 5 sedie Thonet, filo invisibile, struttura in ferro, 5 targhe in metallo, fiori artificiali, 2 vasi da fiori, proiettore, lettore dvd, altoparlanti, dimensioni variabili
Guido Costa Projects 
 
Sara Enrico
The Jumpsuit Theme, 2022
Cemento, pigmento
37 x 228 x 50 cm
Vistamare 
 
Zhanna Kadyrova
Palianytsia (Poland), 2022
7 sculture in pietre di fiume
Dimensioni variabili, opera unica
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Zhanna Kadyrova
Anxiety, 2023
Ricamo a mano con testo fatto a mano e ricamato a macchina
31 x 45 cm, opera unica
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Zhanna Kadyrova
Anxiety, 2023
Ricamo a mano con testo fatto a mano e ricamato a macchina
31 x 45 cm, opera unica
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Zhanna Kadyrova
KADYROVA’S PALIANYTSIA, 2023
video
20 minuti
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comunicato stampa