Cultura - 02 novembre 2024, 10:55

Halloween, Artissima e i musical: ecco cosa fare a Torino fino a domenica 3 novembre

Gabriele Muccino in città per presentare il suo ultimo film "Fino alla fine". I castelli aprono le loro porte. A teatro La Sposa Cadavere, il mentalista, il one women show di Beatrice Arnera e di Emanuela Grimalda. All'Erba Anfitrione. E tanti spettacoli per famiglie

Paolo Fresu racconta Miles Davis al Teatro Carignano

EVENTI 

CONTEMPORARY ART WEEK 
Fino al 3 novembre 
Mostre, fiere, concerti, degustazioni. Chi più ne ha più ne metta. La settimana dell’arte torinese sta per cominciare, per alcuni è già cominciata, una cosa è certa ci sono tanti eventi che spesso si rischia di perdersi. Da Artissima, passando per il Salone Off Food Topic, per finire con Club2Club. L’offerta spazia dall’arte, per il cibo e fino alla musica. Ecco allora un mappa a seconda delle proprie esigenze e, perché no, del momento della giornata. 
Per tutti gli eventi: CLICCA QUI

CASTELLI APERTI 
Venerdì 1° e domenica 3 novembre 
Si avvia alla conclusione Castelli Aperti. Venerdì 1° novembre e domenica 3 novembre saranno le ultime due giornate della stagione per visitare i numerosi beni appartenenti al circuito. 
INFO: www.castelliaperti.it

CONCERTI 

JULIA FISHER E JAN LISIECKI 
Mercoledì 30 ottobre ore 20.30 
Non è affatto scontato che due solisti eccezionali siano anche brillanti musicisti da camera. Ma quando la violinista Julia Fischer e il pianista Jan Lisiecki hanno iniziato ad esibirsi in duo nel 2022 è stato subito chiaro che si era formato un “dream team”. I due condividono la stessa ottica verso le opere che eseguono e lo stesso entusiasmo di fare musica insieme. Fischer conferma: «Ci ispiriamo a vicenda e insieme aspiriamo a creare qualcosa di fresco e nuovo, apportando le nostre prospettive personali all’interpretazione di un'opera». Una fortuna per il pubblico dell’Unione Musicale che potrà ascoltarli mercoledì 30 ottobre 2024 al Conservatorio di Torino.
INFOwww.unionemusicale.it

MUSICAL

LA SPOSA CADAVERE
31 ottobre 2024, ore 21


La storia originale, resa celebre dal film d’animazione del 2005 diretto da Tim Burton e Mike Johnson, racconta di un uomo che recita la promessa d’amore per la sua sposa infilando l’anello in quello che crede un ramo fuoriuscito dalla terra. Quel ramo, poi, si rivelerà essere l’anulare di una donna uccisa nel giorno del suo matrimonio e sepolta in abito da sposa che, grazie a quelle parole, torna in vita legandosi al giovane. Con la regia di Gregory Eve e le musiche originali di Claudio Corona, l’originale spettacolo, con i testi dello stesso regista e autore Gregory Eve, ha come metafora il tema della verità e il modo di accettarla ed affrontarla.
INFO: Teatro Alfieri, Piazza Solferino 4, tel. 011 5623800, www.teatroalfieritorino.it

BROADWAY CELEBRATION
Sabato 2 novembre ore 15.30 e 19.30, Domenica 3 ore 15.30

Non un semplice concerto, ma un’esperienza di storytelling attraverso parole e canzoni. Una serata imperdibile che travolge il pubblico in un viaggio attraverso le melodie più conosciute  della storia di Broadway e del West End. Otto sono i performer di fama nazionale che compongono la sezione dei solisti, accompagnati da un’orchestra d’eccezione e supportati, per la tappa di Torino, da oltre 100 coristi. In programma brani tratti da Rocky Horror Show, Jesus Christ Superstar, Rent, Mamma Mia!, Matilda, Sister Act, Les Misérables, Cats, Hairspray, Hair, Grease, Evita, The Phantom of the Opera.
INFO: Teatro Alfieri, Piazza Solferino 4, tel. 011 5623800, www.teatroalfieritorino.it

ONE (WO)MEN SHOW

PAOLO FRESU RACCONTA MILES DAVIS
Da Martedì 29 ottobre al 3 novembre. Orari: Martedì, Giovedì e Sabato ore 19.30, Mercoledì e Venerdì ore 20.45, Domenica ore 16

In scena "Kind of Miles", scritto e interpretato da Paolo Fresu, per la regia di Andrea Bernard. Lo spettacolo è un’opera musicale e teatrale che evoca l’universo creativo e visionario di Miles Davis. In scena con Fresu una formazione musicale composta da Bebo Ferra, Dino Rubino, Marco Bardoscia, Stefano Bagnoli, Filippo Vignato, Federico Malaman e Christian Meyer. Lo spettacolo è prodotto dal Teatro Stabile di Bolzano.
INFO: Teatro Carignano, piazza Carignano 6, tel. 0115169555-800235333, www.teatrostabiletorino.it

BEATRICE ARNERA
Mercoledì 30 e giovedì 31 ottobre ore 20.30
La giovane attrice di Buongiorno Mamma e Odio il Natale con uno spettacolo tutto suo: "Pronto, Freud?". Con un linguaggio ibrido fra la commedia e la stand-up comedy, vuole raccontare con sarcasmo e leggerezza le dinamiche umane di una donna sulla soglia dei trent’anni, di come non tutti i mali vengono per nuocere e che la psicoterapia unita ad una buona dose di autoironia creano un elisir perfetto per esorcizzare i demoni che vivono dentro ognuno di noi. 90 minuti di riflessioni, monologhi, musiche e brani cantati dal vivo.
INFO: Teatro Colosseo, via Madama Cristina 71, tel. 011.6698034, www.teatrocolosseo.it

EMANUELA GRIMALDA
Mercoledì 30 ottobre ore 21

I tempi si sono fatti abbastanza duri per cercare di riderne con brio e intelligenza. Questo monologo a 5 personaggi ci fa ridere di noi. In un mondo impazzito peggio della maionese, dove è difficile destreggiarsi, ci fornisce un esilarante manuale di sopravvivenza contemporanea. E allora forse possiamo, attraverso una galleria di personaggi “matti e disperatissimi”, sempre in bilico tra pagare le bollette e il bisogno di Eternità, trovare una via d’uscita. Se Dio fosse una donna le cose andrebbero meglio? "Dio è una signora di mezza età" è uno spettacolo comico scritto dall’attrice Emanuela Grimalda che da anni affianca a ruoli di successo al cinema e televisione una personale ricerca di scrittura comica.
INFO: Teatro Gioiello, via Colombo 31, www.teatrogioiellotorino.it

ANDREA RIZZOLINI
Sabato ore 19.30, Domenica ore 16

Grazie al suo stile unico che fonde momenti di teatro, letteratura e filosofia, a illusioni perfettamente congeniate per lasciare il pubblico senza fiato, in “TH!NK” Rizzolini esplora i limiti di una forma d’arte, il mentalismo, ormai diventata tanto popolare quanto fraintesa. Uno spettacolo sovversivo, potente, rivoluzionario che invita gli spettatori a camminare in equilibrio sulla linea che separa la realtà dalla finzione, per arrivare a rendersi conto che si tratta di un confine molto più sfumato di quello che siamo disposti ad accettare. Regia di Piero Venesia.
INFO: Teatro Gioiello, via Colombo 31, www.teatrogioiellotorino.it

TEATRO

COME DIVENTARE RICCHI E FAMOSI DA UN MOMENTO ALL'ALTRO
Dal 29 ottobre al 10 novembre. Orari: Martedì, Giovedì e Sabato ore 19.30; Mercoledì e Venerdì ore 20.45; Domenica ore 16; Lunedì riposo
Nuovo spettacolo firmato dall’autore e regista emiliano Emanuele Aldrovandi. Al centro della storia una madre e il suo piano bislacco per aiutare la figlia, di soli sei anni, a diventare un’artista di successo: per farlo è disposta a qualunque cosa.  Aldrovandi pone l’attenzione sulle conseguenze più intime e personali di quelle dinamiche sociali che ci spingono sempre di più verso la ricerca del consenso e dell’approvazione immediata. La riflessione su cosa sia la qualità artistica nell’epoca della post-verità diventa quindi l’occasione per chiedersi, insieme ai personaggi, fino a dove siamo disposti a spingerci, pur di evitare che le persone che amiamo debbano gestire fallimenti e frustrazioni che talvolta sembrano insormontabili.
INFO: Teatro Gobetti, Via Rossini 8, tel. 0115169555, www.teatrostabiletorino.it

ANFITRIONE
Mercoledì 30 ottobre ore 21
Da Molière, Girolamo Angione e Elia Tedesco propongono quella che Thomas Mann ha definito "la commedia più bella del mondo". Il mondo antico, barocco e contemporaneo si mescolano. In scena anche i Germana Erba's Talents.
INFO: Teatro Erba, corso Moncalieri 241, biglietti a 9-18 euro, tel. 0116615447/011.6618404 -www.torinospettacoli.it 

ORDALIE
Mercoledì 30 ottobre ore 21, Giovedì 31 ore 19

La drammaturga libanese Chrystèle Khodr parte da un testo di Ibsen per raccontare il Libano di oggi: una generazione dalla pace negata, sotto le bombe, dentro una guerra che non è la propria. Per il 29° Festival delle Colline Torinesi.
INFO: Teatro Astra, via Rosolino Pilo 8, biglietti a 12-19 euro, tel. 0115634352, www.fondazionetpe.it

LA LIBERTA'. PRIMO EPISODIO
Giovedì 31 ottobre ore 21

Nel suo stile unico, Paolo Nori parla, racconta e si racconta, attraverso due figure straordinarie della letteratura russa, Daniil Charms e Iosif Brodskij, che con le loro opere e la loro vita hanno cantato e incarnato, forse, quell’idea di libertà che l’avvocato anarchico Pietro Gori aveva espresso così: “Nostra patria è il mondo intero, nostra legge la libertà”. L’assunto da cui parte Nori è che la teoria anarchica sia sostanzialmente basata sull’idea che l’essere umano sia buono, ed essendo un’idea difficilmente dimostrabile, l’unico modo per rivelare la sua forza è parlarne per esempi. Il discorso che lo scrittore parmigiano imposta riguardo alla libertà scorre sul filo della relazione tra noi e chi ci governa.
INFO: Teatro Concordia, corso Puccini, Venaria Reale, 15-13 euro, tel. 0114241124, web www.teatrodellaconcordia.it

BAMBINI E FAMIGLIE

IL VORTICE DELLE MERAVIGLIE
Giovedì 31 ottobre ore 20.45, Venerdì 1° novembre ore 16.30

Un'avventura magica e acrobatica in cui Alice torna a confrontarsi con le creature dello specchio. Le famiglie potranno festeggiare Halloween con la Compagnia ArteMakìa che propone uno spettacolo itinerante ispirato ad Alice nel paese delle meraviglie in cui ogni prospettiva sarà capovolta tra folli acrobazie e vertiginosi equilibrismi. Prima dello spettacolo il pubblico sarà accolto nel Foyer dalle animazioni degli attori con il photo-set e il truccabimbi per Halloween.
INFO: Casa del Teatro Ragazzi e Giovani, Corso Galileo Ferraris 266, Torino, tel. 011 19740280, www.casateatroragazzi.it

BIANCANEVE E I 7 NANI
Sabato 2 e Domenica 3 novembre ore 17

La celebre fiaba raccontata e interpretata da Marco Grilli e dai suoi pupazzi. Tutto ha inizio da uno specchio che dice sempre e solo la verità e da una "strega cattiva" che non ama la verità. A rimetterci è la povera Biancaneve che grazie all'aiuto dei nani, del principe e dei bambini ritroverà la vita e l'amore.
INFO: Casa Gianduja, via Pettinati 10, tel. 011.2453145, web marionettegrilli.it

CINEMA

GABRIELE MUCCINO 
Venerdì 1° novembre 
Il 1° novembre Gabriele Muccino sarà al Massaua Cityplex per una proiezione speciale di “Fino alla Fine”, il suo nuovo film, alle ore 17.50, mentre alle 21.15 il regista è atteso per una proiezione speciale anche all’Ideal. “Fino alla Fine” racconta la storia di Sophie, una giovane americana di vent’anni in vacanza a Palermo con la sorella. Quando sta per tornare in California, nelle ultime 24 ore del suo soggiorno in Sicilia, incontra Giulio e il suo gruppo di amici. Saranno proprio queste 24 ore a cambiare per sempre il corso della sua vita. Sophie scoprirà che la vita è fatta di scelte e quelle che farà la porteranno a camminare sull’orlo del baratro, trasformando una semplice storia d’amore in una di sopravvivenza, riscatto e pura adrenalina. Questo gruppo di ventenni, ancora inesperti nel maneggiare la vita, scopriranno quanto sia facile commettere errori. 
INFO: www.idealcityplex.it/www.massauacityplex.it/ 

SCHEGGE 
Fino all’11 maggio
Al CineTeatro Baretti, secondo la formula ormai consolidata, la rassegna – organizzata da AIACE Torino con il sostegno della Regione Piemonte –proporrà nove appuntamenti “fuori dagli schemi” dedicati al cinema, articolati in altrettante matinées domenicali, sempre alle ore 11, che si concluderanno con un aperitivo offerto nel foyer del cinema.  Come nelle precedenti edizioni, la nuova serie di incontri offre sguardi originali e inattesi su generi e autori di oggi e di ieri, movimenti storici e tendenze della settima arte attraverso viaggi tematici in cui vengono proposti al pubblico spezzoni significativi e sequenze di film diversi, “schegge” di cinema raccordate dagli interventi di esperti di varia formazione: non solo critici cinematografici, ma anche registi, storici, giornalisti, saggisti, scrittori. 
INFOwww.aiacetorino.it

MOVIE ICONS 
Fino al 13 gennaio 

Al Museo del Cinema arriva l'attesa mostra che celebra le grande icone del cinema internazionale. Centodiciassette oggetti originali di scena, costumi e memorabilia, provenienti dai set cinematografici hollywoodiani, sono i protagonisti della mostra Movie Icons. Dalla piuma di Forrest Gump alla bacchetta magica di Harry Potter, dal casco degli Stormtrooper di Guerre stellari fino alla pallottola di Matrix: sono solo alcuni degli oggetti di scena originali che si potranno ammirare alla Mole Antonelliana e che hanno plasmato l’immaginario cinematografico negli ultimi 40 anni.
INFOwww.museocinema.it

MOSTRE 

SALVO - ARRIVARE IN TEMPO 
Dal 1° novembre al 25 maggio 
Pinacoteca Agnelli presenta la più grande mostra postuma dedicata all’artista Salvo. L’esposizione, a cura di Sarah Cosulich & Lucrezia Calabrò Visconti, occuperà tutti e tre i piani della Pinacoteca in un percorso retrospettivo che evidenzia come la pittura di Salvo - nei grandi cicli tematici ripetuti, nell’attenzione verso i temi della storia dell’arte e nello studio della luce - sia sempre stata in continuità con le sue prime ricerche concettuali. La mostra retrospettiva a lui dedicata metterà in luce questa traiettoria assolutamente originale, sottolineando con uno sguardo inedito come la pittura di Salvo non sia in contrapposizione con il suo primo periodo concettuale, ma ne assorba caratteristiche e intenzioni, inserendosi coerentemente nel suo percorso artistico. Realizzata in stretta collaborazione con l’Archivio Salvo, la mostra si focalizza su alcuni dei motivi fondamentali della ricerca dell’artista: il concetto di ripetizione nell’esplorazione di motivi ricorrenti, inteso sia come tecnica pittorica sia come urgenza concettuale; la riflessione sulla pittura come linguaggio e sul linguaggio come arte; il rapporto tra storia dell’arte e sguardo sulla quotidianità. Salvo, uno degli artisti pionieri del secondo Novecento italiano, si è posto in modo indipendente rispetto a correnti e tendenze, mantenendo sempre un’attenzione particolare per i soggetti e i linguaggi della storia dell’arte. In virtù di questo rapporto privilegiato, la sua mostra monografica in Pinacoteca si estende per la prima volta anche in altri spazi della Pinacoteca e all’interno dello Scrigno, in dialogo con la collezione permanente.
INFOwww.pinacoteca-agnelli.it

MUTUAL AID 
Dal 31 ottobre al 23 marzo 
Al Castello di Rivoli quest'autunno apre la mostra Mutual Aid – Arte in collaborazione con la natura, un grande progetto espositivo dedicato alla sostenibilità a cura di Francesco Manacorda e Marianna Vecellio, che aprirà al pubblico da giovedì 31 ottobre 2024 a domenica 23 marzo.
La mostra esplora la collaborazione creativa tra esseri umani e mondo non umano coinvolgendo una selezione di artisti che hanno affrontato la questione dell’interdipendenza tra uomo e natura dagli anni Sessanta a oggi. L’esposizione traccia un percorso che attraversa le diverse fasi della riflessione artistica sull’ecologia, culminando nella crisi climatica attuale e negli sviluppi teorici in cui la centralità dell’uomo nel sistema naturale viene messa in questione. L’elemento centrale del progetto espositivo è la vera e propria condivisione del processo creativo tra artisti ed elementi naturali (animali, vegetali e inorganici), interpretato per l’occasione dai lavori di artisti come Maria Thereza Alves, Michel Blazy, Bianca Bondi & Guillaume Bouisset, Caretto/Spagna, Agnes Denes, Hubert Duprat, Henrik Håkansson, Tamara Henderson, Aki Inomata, Renato Leotta, Nicholas Mangan, Yannis Maniatakos, Nour Mobarak, Precious Okoyomon, Giuseppe Penone, Tomás Saraceno, Robert Smithson, Vivian Suter e Natsuko Uchino.
INFO: www.castellodirivoli.org

MARIO MERZ
Fino al 2 febbraio 
La mostra che celebra il centenario della nascita di Mario Merz si arricchisce di altre tre opere, due igloo e una grande tela, in occasione della settimana dell’arte contemporanea torinese. Entrano così negli spazi della Fondazione Merz l’Igloo di pietra, realizzato nel 2002 con marmo rosa dell’Argentina, uno degli ultimi a cui lavorò l’artista. Insieme all’Igloo del 1997, chiamato foglie d’oro, cambia la percezione dello spazio nella, un aspetto su cui si concretava molto l’opera di Merz. L’altro Igloo che si aggiunge è quello del pane realizzato nel 1989 per l’esposizione al Guggenheim di New York. Il pane adagiato sulla gabbia di metallo proviene dal forno più vicino alla Fondazione Merz. Completa il percorso, la grande tela lunga dieci metri dall’evocativo titolo Geco in casa realizzata nel 1983. Obiettivo è ancora volta valorizzare volontà di Merz di valorizzare le cose ordinarie cui non dedichiamo sufficiente attenzione. L’intera mostra segue il fil rouge del pensiero di Claude Levy Strauss legato alla necessità di individuare la natura profonda che si cela dietro ai modelli per arrivare alla base del pensiero umano. La necessità di raggiungere un senso di leggerezza concettuale guardando alla natura e allo scorrere del tempo che è alla base delle opere esposte.
INFO: https://www.fondazionemerz.org

https://www.fondazionemerz.org/

TORINO STOP 
Fino al 24 gennaio 
A bordo di una Fiat 127 Special per un breve viaggio di 30 minuti in cui riflettere su temi e problematiche di oggi. È la proposta dell’artista Cristian Chironi che sarà ospite della Project Room del Mauto per la mostra Torino Stop. Ribattezzata “Camaleonte” per la sua capacità di cambiare colore in base al contesto, l’auto con cui i visitatori potranno fare questo tour alternativo per le vie della città, è al centro del suo progetto artistico. Personalizzata richiamando i colori delle case di Le Corbusier si presenta come una tastiera “architettonica”, dove i colori si accostano come suoni, manipolando lo slogan del celebre architetto “una casa è una macchina da vivere”. In occasione della mostra, aperta al pubblico dal 29 ottobre al 12 gennaio 2025, la Fiat Camaleonte sarà parcheggiata in modalità sonora all'interno di un allestimento pensato per il museo e sarà protagonista della performance per le strade di Torino.
INFOwww.museoauto.com 

RILEGGERE IL RISORGIMENTO 
Fino al 16 febbraio 
La mostra, che ha ricevuto la Medaglia del Presidente della Repubblica, è curata da Alessandro Bollo, Silvia Cavicchioli e Daniela Orta e vuole ricordare, a 140 anni dall’evento, il primo allestimento del Museo del Risorgimento: il Tempio del Risorgimento all’interno dell’Esposizione Generale Italiana del 1884 nel Parco del Valentino, un allestimento provvisorio, preludio della successiva costituzione, nel 1901, del Museo. Cosa resta oggi dei valori di allora? Cosa significa oggi il Risorgimento? Come interpretarne le storie, i personaggi in una chiave attuale e contemporanea? Con Rileggere il Risorgimento. Torino/Italia: 1884-2024 si vuole riflettere – attraverso oggetti, cimeli, video e narrazioni – su questi interrogativi e sull’attualità di valori fortemente radicati nel passato, ma tuttora attuali.
INFOwww.museorisorgimentotorino.it 

BERTHE MORISOT 
Fino al 9 marzo 
Nell’anno internazionalmente dedicato all’Impressionismo, dal 16 ottobre 2024 al 9 marzo 2025 la GAM presenta la mostra “Berthe Morisot. Pittrice impressionista”, che celebra la storia e il percorso artistico dell’unica donna tra i fondatori del movimento impressionista. L’esposizione a cura di Maria Teresa Benedetti e Giulia Perin, è in collaborazione con il Musée Marmottan Monet di Parigi e illustra il legame di Morisot con la poetica del movimento, facendo emergere il suo personalissimo timbro nel cogliere la labilità dell’attimo, simbolo della fragilità dell’esistenza. Attraverso una selezione di opere, tra celebri dipinti e incisioni, provenienti da prestigiose istituzioni pubbliche – tra cui, oltre al Musée Marmottan Monet di Parigi, il Musée d'Orsay di Parigi, il Musée des Beaux-Arts di Pau, il Museo Nacional Thyssen-Bornemisza di Madrid, il Musée d'Ixelles di Bruxelles, l’Institut National d'Histoire de l'Art (INHA) di Parigi – e importanti collezioni private, la mostra ripercorre la vita e la carriera di Berthe Morisot, dai suoi esordi connessi al sodalizio artistico e umano con Édouard Manet, fino alla piena adesione alla poetica impressionista. Il percorso espositivo si sviluppa in sezioni tematiche dedicate ai principali soggetti protagonisti della produzione di Morisot - luoghi all’aperto, interni animati da figure colte in situazioni di intimità o nel brillio della vita sociale, paesaggi marini, famiglia, case e giardini – e racconta il suo stile leggero, talvolta sorprendentemente ellittico e moderno. L’allestimento accoglie anche un display, appositamente ideato per il percorso espositivo, di Stefano Arienti, artista italiano tra i più riconosciuti, che crea un confronto con Morisot e i valori del linguaggio impressionista, a cura di Chiara Bertola, Direttrice della GAM. 
INFOwww.gamtorino.it 

TOLKIEN 
Fino al 16 febbraio 
La Reggia di Venaria celebra i settant’anni dalla pubblicazione de Il Signore degli Anelli con la mostra dedicata al suo autore, John Ronald Reuel Tolkien. Fino al 16 febbraio, sono ospitati libri appartenuti allo scrittore e linguista di Oxford, ma anche fotografie e lettere di famiglia, la riproduzione del suo scrittoio, e poi ancora i disegni, suoi e di altri autori dopo di lui, fumetti, acquerelli, diverse edizioni delle sue produzioni e una sala immersiva. Spazio anche al film della trilogia de Il Signore degli Anelli firmata da Peter Jackson con un flipper ispirato alla pellicola, giochi da tavolo e copie di abiti dei personaggi. Un percorso che si vanta di essere il più grande mai realizzato in Italia che vuole quindi raccontare l’uomo prima del professore, ma anche il suo lavoro accademico e quello da romanziere. Tra le sezioni rilevanza viene dedicata ai sue due viaggi in Italia: ad Assisi e Venezia. “Sono innamorato dell’italiano, e mi sento alquanto sperduto senza la possibilità di provare a parlarlo” scriveva in una lettera. Un’influenza quella dell’Italia che pose anche nel suo lavoro confrontandosi con studio e intellettuali del nostro paese.
INFO: lavenaria.it

#SERIALMANIA 
Fino al 24 febbraio 
Nell’epoca d’oro delle serie, il Museo Nazionale del Cinema di Torino gli dedica un’intera mostra che spazia dai grandi classici, come Twin Peaks, E.R. Medici in prima linea, Friends fino ai più recenti come Squid Games, House of cards, Il trono di spade e Mare fuori. Curato da Luca Beatrice e Luigi Mascheroni e allestiti al piano di accoglienza della Mole Antonelliana, il percorso espositivo ripercorre attraverso dodici titoli iconici, dagli anni ‘90 ad oggi, gli strettissimi legami, le influenze, le connessioni, le affinità e le differenze fra il cinema e le serie tv, sottolineando come il cinema, nel corso degli anni, abbia dovuto affrontare passaggi di profonda modificazione genetica necessari per un mezzo in continua espansione ed evoluzione.
INFOwww.museocinema.it/it  

TINA MODOTTI E MIMMO JODICE 
Fino al 2 febbraio 
CAMERA – Centro Italiano per la Fotografia di Torino annuncia il programma espositivo per il prossimo autunno, questa volta dedicato a due grandi maestri della fotografia: Tina Modotti e Mimmo Jodice. Dal 16 ottobre 2024 gli spazi del Centro accolgono la mostra Tina Modotti. L’opera, a cura di Riccardo Costantini – promossa da Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo e realizzata in collaborazione con Cinemazero – dedicata a una delle figure più rilevanti della fotografia del XX secolo. Il percorso espositivo si snoda intorno all’avventurosa vita della fotografa, nata da un’umile famiglia di Udine, poi emigrata negli Stati Uniti e successivamente in Messico, da dove è stata esiliata, migrando in Germania, Russia, Spagna, per poi ritornare in Messico, dove si è spenta a soli 46 anni. Le 300 opere esposte a Torino raccontano la poliedricità, le peculiarità artistiche, l’indole curiosa, partecipe e libera di Modotti, che durante la sua breve ma intensa carriera è riuscita a catturare l’intensità e i contrasti dei mondi che ha attraversato, espressi con ritratti di vita quotidiana, ma anche e soprattutto raccontando l’ingiustizia, il lavoro, l’attivismo politico, la povertà, le contraddizioni del progresso e del passaggio alla modernità. La mostra di CAMERA ha inoltre una rilevanza dal punto di vista documentale, in quanto raccoglie diversi materiali inediti, video, riviste, documenti, ritagli di quotidiani, ritratti dell’artista, nonché fotografie che risalgono alla prima e unica esposizione che realizzò Tina Modotti nel 1929 e che testimoniano e rendono giustizia all’arte della fotografa. La mostra è accompagnata da un ricco catalogo edito da Dario Cimorelli Editore. In concomitanza, fino al 2 febbraio 2025, la Project Room di CAMERA ospiterà Mimmo Jodice. Oasi, mostra in collaborazione con Fondazione Zegna. Curata da Walter Guadagnini con la collaborazione di Barbara Bergaglio, la mostra presenta per la prima volta 40 immagini appartenenti alla serie realizzata dal fotografo napoletano tra la primavera e l’inverno del 2008, per una committenza ricevuta dalla Fondazione. Uno straordinario corpus all’interno del quale è possibile ritrovare tutta la poetica di Jodice, la sua capacità di trasformare gli elementi della realtà, naturali o artificiali, paesaggi o interni, piante o macchinari industriali, in visioni metafisiche, sospese nel tempo e nello spazio.
INFOwww.camera.to 

DALLA GNAM DI ROMA AI MUSEI REALI 
Fino al 2 marzo 
Un'ottantina di opere dei grandi maestri del Novecento italiano sono in arrivo dalla Gnam di Roma ai Musei Reali. curata dalla direttrice della Gnam Renata Cristina Mazzantini e da Luca Massimo Barbero, la mostra affianca i capolavori di Giuseppe Capogrossi, ma anche di Lucio Fontana, Alberto Burri, Mimmo Rotella, Afro e Piero Dorazio, Giulio Turcato, Gastone Novelli, Toti Scialoja, Michelangelo Pistoletto, tutti a confronto tra loro con opere storiche.
INFOmuseireali.beniculturali.it/

BEYOND ALIEN H. R. GIGER 
Fino al 16 febbraio 2025
Alien è in città. A dieci anni dalla scomparsa di Hans Ruedi Giger, il Museo Storico Nazionale d’Artiglieria dell’Esercito - Mastio della Cittadella di Torino rende omaggio alla mano dietro la creazione dell’iconico mostro extraterrestre. Fino al 16 febbraio 2025, apre la mostra 'Beyond Alien: H.R. Giger', un percorso espositivo che racconta uno degli artisti più affascinanti e controversi del secondo Novecento, che presenta la più ricca collezione di opere del maestro esposte in Italia. La mostra, a cura di Marco Witzig, massimo esperto internazionale dell’artista, è prodotta da Navigare s.r.l, in coproduzione con Glocal Project e ONO arte e vuole ripercorrere l’intera carriera del grande maestro svizzero che ha profondamente cambiato e influenzato il surrealismo, l’horror fantascientifico e l’immaginario gotico contemporaneo. Oltre settanta pezzi originali fra dipinti, sculture, disegni, fotografie, oggetti di design e video provenienti dal Museo Giger, in Svizzera, diretto da Carmen Giger, vedova del maestro.
INFO: www.museocinema.it/it/news/9961 

MEMORIE D'ACQUA 
Fino al 18 novembre 
Nell’ambito della mostra Change! Ieri, oggi, domani. Il Po, il progetto espositivo Memorie d’acqua. Parole e immagini presenta a Palazzo Madama il lavoro svolto dall’Atlante Linguistico Italiano, istituto fondato nel 1924 sotto la direzione di Matteo Giulio Bartoli (1873 – 1946) all’Università di Torino, con il supporto dalla Società Filologica Friulana. L’esposizione sviluppa alcune delle tematiche affrontate dalla mostra Change!, osservandole attraverso la lente interpretativa della lingua, della cultura popolare e della memoria collettiva: da quello della gestione dell’acqua secondo criteri di sostenibilità propri degli usi preindustriali, a quello della costruzione e cura del paesaggio come elemento vitale, sino al parallelo tra la biodiversità (rappresentata dalle svariate specie animali e vegetali) e la ricchezza terminologica dialettale documentata dall’Atlante Linguistico Italiano.
INFOwww.palazzomadamatorino.it/it/ 

WORLD PRESS PHOTO
Fino a domenica 24 novembre
Palazzo Barolo accoglie di nuovo la mostra del concorso World Press Photo 2024 che ogni anno premia i migliori fotoreporter del mondo. 130 scatti che potranno essere ammirati fino a domenica 24 novembre. Una mostra che è anche una panoramica completa sull’attualità di tutto il mondo. Quest’anno le foto premiate portano la firma di autori internazionale, ma di nessun italiano. Oltre ai conflitti mondiali più noti, come Ucraina e Gaza, i reporter hanno documentato anche quelli meno conosciuti, come quello in Iran e Myanmar. Tra gli altri temi scelti il cambiamento climatico, le crisi economiche e le migrazioni degli animali. 
INFOwww.worldpressphototorino.it

THE BEST OF GLASSTRESS
Fino al 10 novembre 
Il vetro nella sua forma più elegante e prestigiosa attraverso la lavorazione di grandi artisti internazionali nella mostra The Best of Glassstress alla Reggia di Venaria e al Castello della Mandria. Da Ai Wei Wei a Tony Cragg, passando per Vanessa Beecroft, sono presenti con le loro raffinate opere fino al 10 novembre. Un grande progetto che promuove l’uso del vetro nel mondo dell’arte contemporanea e che in precedenza è stato esposto a Venezia ideato e progetto della Fondazione Berengo. 
INFOlavenaria.it/it

MASSIMO SACCHETTI 
Fino al 10 novembre
La programmazione estiva di Flashback Habitat Ecosistema per le Culture Contemporanee si arricchisce con la nuova mostra dal titolo Galaverna, composta da otto sculture dell’artista valdostano Massimo Sacchetti. Le opere saranno esposte negli spazi di Corso Giovanni Lanza 75. Nell’arte di Massimo Sacchetti, la natura è l’origine e lo strumento che modella l’opera. Il legame con il territorio d’origine, Gressoney-Saint-Jean, costituisce la struttura portante delle sue galaverne. L’artista coglie nel trascorrere del tempo e nel mutare delle stagioni la materia e la suggestione che plasmano le sculture. Proprio da qui scaturisce la Galaverna che dà il nome alla mostra: quel fenomeno atmosferico che si verifica quando, tra la fine dell’inverno e l’inizio della primavera, la temperatura inizia ad abbassarsi e dalla brina si creano dei veri e propri cristalli, forme fugaci e fragili eppure straordinarie, frammenti di ghiaccio che si depositano sui rami, sull’erba, componendo una geografia del paesaggio dalle tinte fiabesche, oniriche. L’ispirazione dell’artista nasce da queste visioni e dalla volontà di immortalare un fenomeno che diversamente sarebbe solo effimero, incastonando su legno di larice l’allusione a questo spettacolo della natura.
INFOwww.flashback.to.it 

CHANGE. IERI, OGGI, DOMANI. IL PO 
Fino al 13 gennaio 
A Palazzo Madama una mostra che, in parallelo a un ampio progetto territoriale, racconta il tema della crisi climatica prendendo come punto di partenza i cambiamenti millenari lungo il percorso del fiume Po. Change. Ieri, oggi, domani. Il Po è il titolo dell’iniziativa che coinvolge l’Assessorato alla Cura della Città, Verde Pubblico e sponde fluviali della città di Torino, ma anche ABDPO e l’Aipo, il Polito e l’Eruopean Research Institute.  La mostra allestita a Palazzo Madama affronta il tema dell’acqua e del nostro Grande Fiume attraverso la pittura e la fotografia, ma anche i reperti fossili, le cartografie storiche.
INFOwww.palazzomadamatorino.it/it

ARCA. ANTONIO BIASUCCI 
Fino al 6 gennaio
Antonio Biasucci è il terzo ospite del progetto La Grande Fotografia Italiana alle Gallerie d’Italia di Torino. La mostra Arca, che raccoglie oltre 250 scatti, sarà aperta fino al 6 gennaio 2025. Una ricerca quella di Biasucci passa dai grandi temi ancestrali, come il cielo stellato, ma anche l’impasto del pane o tronchi degli alberi che sembrano delle città futuriste, fino ai grandi ritratti umani, come il progetto sui rifugiati del campo di Souda, reso possibile grazie alla preziosa collaborazione del rifugiato curdo Rouaf, o quello realizzato all’ospedale di Matany in Uganda su donne partorienti, immagini potenti che tramettono tutte le difficoltà di madri che spesso davano alla luce neonati già morti.
INFOgallerieditalia.com/it/torino

INSIDE MONET 
Fino al 3 novembre 
L’Orto Botanico dell’Università di Torino arrivano i tour di Inside Monet, un’appassionante esperienza in realtà virtuale tra arte e natura, a cura di Way Experience – la media company tra i leader in Italia dei progetti di Virtual Reality nel settore del turismo culturale, vincitrice dell’Oscar dell’Innovazione Premio Angi 2022. Dopo due mesi di Inside Monet al Parco del Valentino, l’esperienza ha trovato nell’Orto Botanico dell’Università di Torino la cornice perfetta per esaltare il connubio tra la bellezza della natura e la magia della Realtà Virtuale. Inside Monet è una Virtual Reality Experience di taglio culturale, pensata per un pubblico trasversale, che unisce l’arte allo studio della natura, della luce, riportandoci nell’atmosfera di quei fermenti culturali che hanno contrassegnato il vitale mondo artistico parigino della seconda metà dell’Ottocento. Un nuovo viaggio in cinque tappe, dal Levar del Sole a Lo stagno delle ninfee, nel tempo e nello spazio concepito da Way Experience che permette di vivere in prima persona il concetto di en plein air, il metodo pittorico principalmente adottato dal gruppo degli Impressionisti per meglio cogliere le sottili sfumature generate dalla luce su ogni singolo dettaglio. L’intero tour prenderà vita all’interno dell’Orto Botanico, museo dinamico per sua stessa natura, proponendo, in linea con il luogo ospite, un itinerario alla scoperta di un’oasi segreta nel cuore della città.
INFOwww.wayexperience.it 

LE MERAVIGLIE DELLA SETA E DEL PELTRO 
Fino al 28 gennaio 2025 
Una veste premaman in seta dei primi anni dell’800, un pregevole caracò damascato, il corsetto simbolo della donna rivoluzionaria francese, un abito da sera in taffetas cangiante di inizio ‘900. Sono solo alcuni dei pregevoli abiti e tessuti storici esposti al secondo piano di Palazzo Madama fino al 28 gennaio 2025. 
INFOwww.palazzomadamatorino.it/it

Daniele Angi e Chiara Gallo