Cronaca - 29 gennaio 2025, 08:29

Allarme sicurezza nel parcheggio dell'ospedale di Rivoli: "Aggressioni, furti, danneggiamenti"

Flesia (FP Cgil): "Sono anni che segnaliamo problemi, anche per trovare posti auto. Che fine hanno fatto le telecamere?"

All'ospedale di Rivoli torna d'attualità il problema della sicurezza del parcheggio

Il parcheggio dell'ospedale di Rivoli? "Sembra di essere a Kabul". Non usa mezzi termini, Nino Flesia, dirigente sindacale della FP Cgil. Il tema, ancora una volta, è quello della sicurezza. "Sono anni che segnaliamo questioni legate alla sicurezza del personale, soprattutto donne, che al cambio turno del pomeriggio tra le 22:30 e le 23 hanno subito aggressioni, furti d’auto e danneggiamenti".

L'ultimo episodio nei giorni scorsi

L'ultimo caso, proprio nei giorni scorsi: "Un’infermiera si è trovata le gomme dell’auto squarciate. Negli scorsi anni è stato anche fatto un progetto faraonico per il posizionamento di decine di telecamere nei parcheggi ma poi non è stato fatto nulla. Per i lavoratori non ci sono mai soldi”.

E poi non c'è posto per le auto

E poi c'è il tema del "core business" di un parcheggio: la disponibilità di posti auto. “Un problema sia per i cittadini che per i lavoratori. I lavoratori non trovano posto e per evitare di prendere servizio in ritardo sono costretti ad arrivare anche un’ora prima dell’inizio del turno. Nell’ospedale lavorano circa 800 persone e c'è bisogno di individuare un altro piccolo parcheggio a loro riservato", dice Flesia. Che conclude: "Siamo stanchi di promesse vuote e chiedono alla nuova direzione aziendale di farsi veramente carico del problema, e non escludiamo iniziative eclatanti di protesta”.