Molti giovani affrontano solitudine e marginalità a causa della carenza di spazi aggregativi e attività inclusive. L’assenza di luoghi di incontro sicuri e stimolanti li porta spesso a isolarsi, aumentando il rischio di disagio sociale. Fondamentale è creare iniziative educative e ricreative che favoriscano la socializzazione e il senso di appartenenza.
Per questo Enaip Rivoli è partner del progetto ED4DE “EducAzione per la Democrazia”, promosso da Pandora Cooperativa Sociale ONLUS, con il finanziamento di Con i Bambini, che ha evidenziato la necessità di costruire una Comunità Educante a supporto dei minori delle zone di Rivoli-Grugliasco e Collegno.
L’idea è quella di creare un Tavolo delle Politiche Giovanili di Consorzio Ovest Solidale (COS) che raggruppi le amministrazioni, gli ETS, i dirigenti scolastici e una rappresentanza di giovani.
Il fine è quello di avviare un processo che imposti una risposta ai bisogni di ragazzi/e del territorio e che li renda protagonisti del cambiamento, nell’ottica di promuovere una loro partecipazione attiva in qualità di peer educator nei loro contesti di vita.
Il Patto di Comunità Educante, che si è dato il nome significativo di “Gramnos”, sul territorio di Rivoli è stato sottoscritto da: Città di Rivoli, COS (Consorzio Ovest Solidale), ENAIP Rivoli, IC “P.Levi”, IC “G.Gozzano” , ASLTO3, Istituto Musicale di Rivoli “G.Balmas” , Atypica, Educazione Progetto, E.T., Valdocco, LabxRivoli APS, Consulta Giovani del Comune di Rivoli.
L’obiettivo è il benessere psico-sociale dei giovani che si raggiungerà con il prevenire l’isolamento delle famiglie con fragilità, attraverso: la co-ideazione e realizzazione di una prima azione di servizio educativo leggero, dedicata a giovani e famiglie; l’impegno al reperimento di fondi per finanziare azioni future; il coinvolgimento di professionisti multi-disciplinari per l’implementazione di spazi di parola di prossimità non connotati; la circolazione delle informazioni sulle reciproche proposte di attività territoriali.
«La sottoscrizione di questo patto è in continuità con il nostro modello educativo- spiega Silvia Formia, Direttrice di Enaip Rivoli. Lavoriamo costantemente nelle nostre classi per favorire il protagonismo dei giovani ma oggi è diventato più che mai essenziale fare rete. I nostri allievi, al momento, sono stati coinvolti in un percorso formativo per diventare peer educators territoriali e hanno già partecipato a numerose iniziative, tra cui un campo estivo e alcuni eventi. Il prossimo passo sarà la creazione di un piccolo progetto, i "TATAMI ERRANTI”. Attorno a questi "tatami" si raccoglieranno piccole comunità per dare voce, ma soprattutto ascolto, ai giovani. La novità, sembra paradossale, ma è proprio il cambio di posizione di scuole, istituzioni, enti e associazioni, che non saranno chiamate tanto ad agire quanto ad ascoltare, lasciando ai giovani spazi per parlare, ideare, progettare in base alle loro esigenze e con i loro linguaggi e strumenti».