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Eventi | 15 marzo 2025, 07:05

Elio, Naska, il musical su Anastasia e Slavika Festival: cosa fare a Torino fino a domenica 16 marzo

A teatro Geppi Cucciari, Andrea Pennacchi (che fa "Arlecchino") e gli spettacoli "Coup fatal" ed "Emanuela Loi, la ragazza della scorta di Borsellino"

Stefano Belisari in arte "Elio"

Stefano Belisari in arte "Elio"

EVENTI

UNA NOTTE AL MUSEO DELL'AUTOMOBILE 
Sabato 15 marzo dalle 19 a mezzanotte
La fondazione Club Silencio apre le porte del Museo Nazionale dell’Automobile per una serata speciale alla scoperta di una delle collezioni più rare e affascinanti nel panorama automobilistico. Durante questa straordinaria apertura serale sarà possibile visitare la mostra temporanea "125 volte FIAT. La modernità attraverso l'immaginario FIAT", un percorso espositivo che racconta la lunga e preziosa storia della Fabbrica Italiana Automobili Torino, non solo in ambito automobilistico, ma anche come modello imprenditoriale. Sarà inoltre aperta alla visita la nuova mostra temporanea "C/ART. L’arte di giocare con l’automobile" realizzata dall’artista contemporaneo Robert Kuśmirowski e curata da Guido Costa e Davide Lorenzone. L’installazione ambientale mette in scena un originale dialogo tra arte e memoria storica tramite l’esposizione di automobili giocattolo e vetturette provenienti da diverse collezioni e musei italiani.
INFOhttps://to.clubsilencio.it/mauto/?src=cs 

SLAVIKA FESTIVAL 
Da venerdì 14 a domenica 16 marzo 
A Torino torna Slavika, il primo festival italiano dedicato alle culture slave. Il programma dell'ottava edizione prevede l'arrivo a Torino di ospiti internazionali provenienti principalmente dall’area balcanica, dalla Russia e dalla Polonia. Sarà caratterizzata dalla presenza di workshop di traduzione letteraria, che permetteranno una partecipazione e un coinvolgimento attivo da parte del pubblico. Non mancheranno presentazioni editoriali, proiezioni, talk, concerti ed iniziative off. Tra gli altri ospiti, Massimo Maurizio, Sara Gargano, Wojciech Górecki, Aida Kapetanović, Egana Džabbarova. 
INFO: www.polskikot.it 

LO ZOO DI 105
Martedì 11 marzo ore 20.30

Lo Zoo di 105 approda a teatro. Dopo 25 anni di provocazioni, risate e milioni di ascoltatori, Marco Mazzoli, Paolo Noise, Fabio Alisei, Wender, Pippo Palmieri e tutta la crew portano per la prima volta sul palco di un teatro l'irriverenza e il caos che li ha resi famosi.
INFO: Teatro Colosseo, via Madama Cristina 71, tel. 011.6698034, www.teatrocolosseo.it

UMBERTO GALIMBERTI
Giovedì 13 marzo ore 20.30

Il filosofo e saggista arriva a teatro con una conferenza-spettacolo per affrontare il tema dell'amore e della relazione: “L’amore è la categoria della vita ma comporta una condizione di gratuità: oggi mancano le condizioni dell’amore perché – è il pensiero dell’autore – la gratuità è derisa e vista con sufficienza, come qualcosa di patetico. L’amore è prevalentemente vissuto come passione, come fatto transitorio".
INFO: Teatro Colosseo, via Madama Cristina 71, tel. 011.6698034, www.teatrocolosseo.it

MUSICA DA VEDERE
Sabato 15 marzo, ore 15.45

La visita “musicale” che fa rivivere gli antichi rituali della caccia reale rappresentati nelle tele del Cignaroli al suono dei corni di Sant’Uberto. Le musiche che corrispondevano all’antico cerimoniale venatorio della vènerie royale (la caccia a cavallo con cani da seguita), vengono riproposte da una sonorizzazione delle opere curata dall’Equipaggio della Regia Venaria, riconosciuto dall’Unesco Patrimonio Immateriale dell’Umanità, ensemble musicale dell’Accademia di Sant’Uberto. Lo strumento impiegato è la trompe d’Orléans.
INFO: Palazzina di Caccia di Stupinigi, Nichelino, tel 011.6279789, teatrosuperga.it

CONCERTI

NASKA
Mercoledì 12 marzo ore 20.30

È uno dei nomi più originali e dirompenti della nuova scena musicale italiana. Nato a Civitanova Marche nel 1997, mescola punk, pop e rock, con testi diretti e carichi di energia. Dopo aver mosso i primi passi come content creator su YouTube e Twitch, si è affermato come musicista grazie a un sound che richiama le atmosfere pop-punk anni 2000, con un'attitudine irriverente e una forte identità artistica. Con il suo album "Rebel", uscito nel 2022, ha consolidato il suo successo, conquistando un pubblico giovane e appassionato. I suoi live sono un concentrato di energia pura e adrenalina, con concerti che ricordano le grandi esibizioni rock, tra mosh pit e singalong infiniti.
INFO: Teatro Colosseo, via Madama Cristina 71, tel. 011.6698034, www.teatrocolosseo.it

ELIO
Venerdì 14 marzo ore 20.30

Giocare e ridere con la musica e le canzoni. Impresa facile per Elio e la sua band di giovanissimi virtuosi che, dopo il grande successo di Ci vuole orecchio, si divertono ora ad esplorare e reinventare quell’immenso repertorio seriamente comico ai confini tra canto e disincanto che, soprattutto intorno agli anni ‘60, ha percorso la musica, la canzone, il cabaret e il teatro italiano. Da Fo a Gaber, da Jannacci a Cochi e Renato, da Flaiano a Marcello Marchesi, più tantissimi altri, una generazione di artisti eccentrici e controcorrente che hanno sorpreso e divertito tutti, dagli sperimentalisti al grande pubblico reinventando un genere musicale ricco di eccentriche e divertenti “canzoni scanzonate”.
INFO: Teatro Colosseo, via Madama Cristina 71, tel. 011.6698034, www.teatrocolosseo.it

DANZE ALLA FESTA DEI MULINI
Martedì 11 marzo ore 21
L’atmosfera elettrizzante delle «Danze alla festa dei mulini» è pronta a riecheggiare nel concerto di marzo dell’Orchestra Filarmonica di Torino. Protagonisti dell’appuntamento gli Archi di OFT, che saliranno sul palco del Conservatorio Giuseppe Verdi di Torino guidati come sempre dal maestro concertatore Sergio Lamberto. Ospite della serata, come solista, il flautista Mario Bruno, una delle giovani stelle protagoniste della Stagione One Way Together. Primo premio al concorso di Kobe e secondo ai concorsi ARD e Ginevra, Bruno si è distinto per tecnica, espressività e profonda capacità interpretativa, venendo notato dalla critica e dal pubblico e ottenendo prestigiosi riconoscimenti. In programma quattro brani di due maestri assoluti del barocco, Georg Philipp Telemann e Johann Sebastian Bach.
INFOhttps://www.oft.it/it/ 

MUSICAL

ANASTASIA - IL MUSICAL
Dal 12 al 16 marzo. Orari: Mer-Gio-Ven-Sab ore 21, Sab e Dom ore 16

Sul palco la magia del celebre film d’animazione, con musiche dal vivo e brani iconici come "Quando viene dicembre" e "Viaggio nel passato". Lo spettacolo offre una produzione spettacolare firmata da Broadway Italia, con la regia di Federico Bellone. Ambientato nella Russia imperiale e nella Parigi degli anni Venti, il musical racconta il mistero di Anastasia, possibile erede dei Romanov, tra intrighi, sfarzo e avventura. Con scenografie grandiose, costumi sontuosi e coreografie coinvolgenti, il pubblico sarà trasportato in un mondo affascinante. Un cast di attori, ballerini e cantanti darà vita a una performance memorabile, rendendo questo spettacolo un’esperienza imperdibile per tutta la famiglia.
INFO: Teatro Alfieri, piazza Solferino 4, www.teatroalfieritorino.it

LIRICA

RIGOLETTO
Fino a Martedì 11 marzo

Capolavoro verdiano ispirato a Victor Hugo. Opera intensa e tragica, racconta la storia di un giullare deforme, intrappolato nella sua sete di vendetta, che finisce per perdere ciò che ha di più caro: la figlia Gilda. Tra le arie più famose, la celebre "La donna è mobile". Con George Petean (Rigoletto), Piero Pretti (Duca di Mantova) e Giuliana Gianfaldoni (Gilda). La regia è di Leo Muscato.
INFO: Teatro Regio, piazza Castello 215, tel. 0118815241/242, www.teatroregio.torino.it

ONE WO(MEN) SHOW

ANDREA PENNACCHI
Mercoledì 12 marzo ore 21

Con Arlecchino?, Andrea Pennacchi porta in scena un Arlecchino mai visto che riunisce frammenti di cabaret, burlesque, avanspettacolo, commedia e dramma, in un mix di stili che unisce il postmoderno ai linguaggi classici della commedia dell'arte. Sbandamenti, uscite di scena e fughe dal copione mettono le maschere in dialogo con la contemporaneità, rendendole attuali, vive e concrete. Un turbinio di azioni assurde e gesti affastellati riscrivono la grande commedia goldoniana in una forma non prevista, dirompente e straniante, in grado di ricostruire la tradizione dopo averla tradita.
INFO: Teatro Concordia, corso Puccini, Venaria, tel. 0114241124, www.teatrodellaconcordia.it

EMILIANO LUCCISANO
Mercoledì 12 marzo ore 21

Emiliano Luccisano torna in scena con "Rivoluzioni", uno show che esplora il concetto di cambiamento, tra ironia e riflessioni sulla vita quotidiana, con il suo inconfondibile stile travolgente. L'attore promette un’esperienza teatrale dinamica, capace di coinvolgere il pubblico in un flusso di battute irresistibili.
INFO: Teatro Gioiello, via Colombo 31, www.teatrogioiellotorino.it

GEPPI CUCCIARI
Domenica 16 marzo ore 18

"Perfetta" è l'ultimo monologo teatrale scritto da Mattia Torre, uno dei drammaturghi più influenti e attivi nella scena televisiva e teatrale italiana recentemente scomparso, nel quale si racconta un mese della vita di una donna, scandito dalle quattro fasi del ciclo femminile. La protagonista assoluta è Geppi Cucciari, per la prima volta alle prese con toni che non prediligono unicamente la comicità ma si avventurano con profondità in sfumature anche più malinconiche e drammatiche. Perfetta cerca di trattare con umiltà, ma anche frontalità, un tabù di cui gli uomini sanno pochissimo e di cui persino molte donne non sono così consapevoli.
INFO: Teatro Colosseo, via Madama Cristina 71, tel. 011.6698034, www.teatrocolosseo.it

TEATRO

COUP FATAL
Dall'11 al 16 marzo. Orari: giovedì e sabato ore 19.30; venerdì ore 20.45; domenica ore 16

Dieci anni fa, al suo debutto a Vienna, questo spettacolo sferrò un “colpo fatale” alle facili categorizzazioni. La sua natura è plurale, un manifesto di resilienza, vitale insolenza e orgoglio. Le melodie barocche, un’orchestra multietnica, la danza africana, il teatro contemporaneo, le partiture coreografiche di Platel, i sapeurs congolesi, pomposità e ironia: tutto si fonde in una fantasmagoria di sfrenata contaminazione di generi ed estetiche, che non smette mai sublimarsi e reinventarsi. Prodotto originariamente dai maggiori festival europei, tra cui Torinodanza, questo indimenticabile ibrido performativo torna in scena per “colpirci” ancora. Direzione musicale di Fabrizio Cassol, direzione artistica e regia di Alain Platel, direttore d’orchestra Rodriguez Vangama.
INFO: Teatro Carignano, p. Carignano 6, tel. 0115169555-800235333, www.teatrostabiletorino.it

TOCCANDO IL VUOTO
Dall'11 al 16 marzo. Orari: martedì, giovedì e sabato ore 19.30; mercoledì e venerdì ore 20.45; domenica ore 16
Una fantasia alpinistica basata sul memoir di Joe Simpson. Tratto da una storia vera, la pièce è ambientata nel 1985, durante la scalata nelle Ande Peruviane, dove gli alpinisti Joe Simpson e Simon Yates restano vittime di un incidente durante la fase di discesa che provoca la caduta di Joe in un dirupo. Simon, per non rischiare di precipitare insieme al suo compagno, è costretto a tagliare la corda da arrampicata. La storia si snoda tra passato e presente, passione, sensi di colpa, amicizia e resilienza. Regia di Silvio Peroni.
INFO: Teatro Gobetti, via Rossini 8, tel. 0115169555-800235333, www.teatrostabiletorino.it

EMANUELA LOI, LA RAGAZZA DELLA SCORTA DI BORSELLINO
Venerdì 14 marzo ore 20.45

Nei giorni che precedono la Giornata contro le mafie, Eleonora Frida Mino racconterà la storia della prima donna di una scorta ad aver perso la vita in servizio per difendere uno dei giudici diventati il simbolo, con Giovanni Falcone, della lotta contro la mafia. Emanuela Loi era poco più che ventenne quando scelse di accettare uno degli incarichi più pericolosi in quegli anni in Sicilia: quello della scorta di Borsellino. 
INFO: Teatro Ragazzi Trg, corso G. Ferraris 266, casateatroragazzi.it

A VOLTE MARIA, A VOLTE LA PIOGGIA
Venerdì 14 e Sabato 15 marzo ore 21

Daniele Parisi, solo in scena, esplora il tema dell’inadeguatezza umana di fronte alla morte in un monologo a più voci sospeso tra comicità e malinconia. Un mix poliedrico e caleidoscopico di parole, musica, geniali trovate per un racconto multiforme ed eclettico che mette in scena un grottesco dialogo tra tutti i personaggi contenuti in un solo uomo.
INFO: Casa Fools, via Bava 39, www.casafools.it

ACCANTO
Venerdì 14 marzo ore 21, Sabato 15 ore 16 e 19

Lo spettacolo Accanto, ideato e diretto da Barbara Altissimo, andrà in scena al Teatro Astra di Torino il 14 e 15 marzo 2025 nell’ambito della stagione Fantasmi della Fondazione TPE. La produzione, firmata LiberamenteUnico, è il risultato di un lungo percorso di formazione nei presidi civici torinesi, nell’ambito del progetto La cultura dietro l’angolo, promosso dalla Fondazione Compagnia di San Paolo e dalla Città di Torino. Partendo dalle domande “Qual è il tuo fantasma? Chi o cosa ti cammina accanto?”, lo spettacolo esplora storie, memorie e testimonianze condivise dai partecipanti durante mesi di incontri, trasformandole in una narrazione collettiva. I protagonisti non sono attori professionisti, ma cittadini coinvolti nel progetto, che portano sul palco le loro esperienze personali. La drammaturgia è curata da Emanuela Currao, mentre l’impianto scenico si avvale del disegno luci di Massimo Vesco, degli elementi scenici di Jasmine Pochat e dei costumi di Gualtiero Scola. Un’esperienza teatrale che diventa specchio della vita e delle emozioni di tutti, unendo realtà e rappresentazione. Lo spettacolo sarà in scena il 14 marzo alle ore 21 e il 15 marzo in due repliche: alle 16 per la rete dei presidi civici coinvolti e alle 19 per il pubblico.
INFO: Teatro Astra, via Rosolino Pilo 8, tel. 0115634352, www.fondazionetpe.it

PAZZA
Venerdì 14 marzo ore 21, Sabato 15 ore 19.30, Domenica 16 ore 16

Un intenso dramma scritto da Tom Topor, con Vanessa Gravina e Nicola Rignanese, per la regia di Fabrizio Coniglio. Lo spettacolo, prodotto dalla Contrada, affronta il tema della violenza sulle donne e i segreti di una famiglia borghese, portando in scena un cast di talento, tra cui Davide Lorino, Paola Sambo e Maurizio Zacchigna. La storia ruota attorno a Claudia Draper, squillo di lusso accusata di omicidio, che rifiuta il tentativo della sua famiglia di farla dichiarare incapace di intendere e di volere per evitare il processo. Sceglie invece di difendersi in tribunale, svelando verità scomode sul suo passato e sulla società che la giudica.
INFO: Teatro Gioiello, via Colombo 31, www.teatrogioiellotorino.it

A PIEDI NUDI NEL PARCO
Venerdì 14 e Sabato 15 marzo ore 21

La Compagnia Teatrale Amici Sul Palco portano in scena la storia di un tenero amore di due giovani sposini, un piccolissimo appartamento ricco di sorprese situato in un condominio altrettanto singolare, una suocera alquanto frizzante e un vicino particolarmente bizzarro, sono gli ingredienti di una spumeggiante commedia che terrà il pubblico incollato alla poltrona e che scaturirà moltissime risate. Regia di Antonello Driutti.
INFO: Piccolo Teatro Comico, via Mombarcaro 99/B, tel. 339.3010381 - www.teatrocostumitorino.it

IL CAPPOTTO DI JANIS
Sabato 15 marzo ore 21 e Domenica 16 marzo ore 16

Rocìo Muñoz Morales e Pietro Longhi sono protagonisti del testo di Alain Teulié, con regia di Enrico Maria Lamanna. L’incontro tra due persone esplora l’incredibile potenza delle coincidenze e delle diversità. Mira, una giovane donna vivace, impertinente e dal carattere unico, vive la vita a modo suo, con un abbigliamento eccentrico, una passione per il rap e un’indole ribelle. Dall’altra parte c’è Joseph (Pietro Longhi), uno scrittore solitario, introverso e immerso nel suo mondo, dove la musica classica, gli Stones e Janis Joplin fanno da colonna sonora alla sua esistenza. Vive in un appartamento pieno di scatoloni, intriso di solitudine e di un passato mai del tutto risolto. Il loro incontro avviene grazie a un annuncio: Joseph assume Mira per una missione misteriosa, ma ben presto diventa chiaro che questa coppia improbabile nasconde più di quanto sembri.
INFO: Teatro Erba, corso Moncalieri 241, tel. 0116615447/011.6618404 - www.torinospettacoli.it

DIARIO DI UN PAZZO
Sabato 15 marzo ore 21

Spettacolo liberamente ispirato all’omonimo racconto di Nikolaj Vasìlevic Gogol, successivamente adattato da Mario Moretti e oggi interpretato da Giacomo Ferrara. La regia di Alessandro Prete è volutamente distopica, non soltanto per confondere lo spettatore come effetto sensazionalistico ma per ispirarlo a un gioco di fantasia in cui le manipolazioni della nostra società non devono contare. Il diario del protagonista sarà un viaggio all’interno della propria anima in cui si cercherà volutamente di non fare entrare le distorsioni e le perversioni di un’umanità troppo egocentrica e corrotta e soprattutto in cui la supremazia di un uomo lede la libertà di un altro. Solo nel finale purtroppo si dovrà tornare alla cruda normalità.
INFO: Teatro Superga, via Superga 44, Nichelino, tel 011.6279789, www.teatrosuperga.it

LA GRANDE AVVENTURA
Domenica 16 marzo ore 18

Settimo Circo in Pillole con stage e regia a cura di François Juliot. Lo spettacolo è adatto a un pubblico di tutte le età. 36 allievi di 16 nazionalità, 15 iscritti a Mise à Niveau e 21 all’Anno Tecnico dei corsi professionali FLIC, porteranno in scena le nozioni acquisite nel lavoro intensivo svolto in 7 giorni sotto la guida del regista.
INFO: Spazio FLIC, via Niccolò Paganini 0/200, www.flicscuolacirco.it

FAMIGLIE E BAMBINI

IL VESTITO NUOVO DELL’IMPERATORE
Sabato 15 e Domenica 16 marzo ore 16.30
La favola di Andersen è una meravigliosa metafora per aprire un dialogo con i bambini sulla vanità e di quanto il potere e la paura riescano a piegare la volontà e a far credere l’inverosimile. Con l’avvento dei nuovi media abbiamo la possibilità continua di realizzare maschere di noi stessi destinate ad essere messe in mostra, immagini di noi migliorate e moltiplicate all’infinito. Di e con Eleonora Angioletti e Giorgio Castagna. Dai 5 anni.
INFO: Teatro Ragazzi Trg, corso G. Ferraris 266, casateatroragazzi.it

LA CAVERNA DELLE MERAVIGLIE
Sabato 15 marzo ore 17.30, Domenica 16 marzo ore 11
Il primo capitolo del Progetto Repubblica di Platone è uno spettacolo partecipato in cui, partendo dal mito della caverna di Platone, i più piccoli sono accompagnati in un viaggio alla scoperta di oggetti fantastici e di come, oltre il rapporto tra l’oggetto e il bambino, si possano sviluppare percorsi ideali di comprensione del mondo in cui viviamo. Un percorso di consapevolezza delle bellezze del mondo e delle risorse che ognuno di noi ha e può mettere a disposizione della propria comunità. Dai 3 anni.
INFO: Teatro Ragazzi Trg, corso G. Ferraris 266, casateatroragazzi.it

CINEMA  

ONDE DI TERRA 
Fino a giovedì 13 marzo 
Dopo il grande successo ottenuto, il Museo Nazionale del Cinema propone al Cinema Massimo propone tre repliche del primo lungometraggio di Andrea Icardi, Onde di terra, ambientato nelle Langhe degli anni ’70 spopolate dall’industrializzazione. L’appuntamento è per martedì 11 marzo alle ore 20:30 al Cinema Massimo dove Enzo Ghigo e Carlo Chatrian, rispettivamente presidente direttore del Museo Nazionale del Cinema presentano la proiezione che verrà poi introdotta dal regista Andrea Icardi e da Carlo Petrini, fondatore di Slow Food e dell’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo. In replica mercoledì 12 marzo alle ore 15:45 e giovedì 13 marzo alle ore 18:00.
INFOwww.ondediterra.it


CINEMA E VIDEOGAME - REALTÀ PARALLE
Fino al 17 marzo 
Il Museo Nazionale del Cinema esplora il rapporto fra cinema e videogioco con la rassegna al Cinema Massimo Cinema e Videogame – Realtà Parallele (2-17 marzo 2025) che porta sul grande schermo gameplay di alcuni videogiochi tra i più acclamati dal pubblico e dalla critica. Gli spettatori potranno apprezzare come il linguaggio cinematografico sia centrale in diversi generi videoludici e vivere un’esperienza diversa da quella del film con narrazioni ed estetiche caratterizzate dalla ripetizione e dall’indeterminatezza. Gianmarco Giuliana e Bruno Surace, studiosi dell’Università di Torino, guideranno questo confronto tra cinema e videogiochi, in una serie di tre incontri tematici, rispettivamente: L’uomo e la macchina, La fine del futuro, Moltiplicare la realtà. Le sessioni della domenica di gioco e commento dal vivo dei titoli videoludici vengono seguite il lunedì da tre proiezioni cinematografiche, che offriranno un ulteriore livello di confronto tra le due forme artistiche.
INFOhttps://www.cinemamassimotorino.it/realta-parallele/

SCHEGGE 
Fino all’11 maggio
Al CineTeatro Baretti, secondo la formula ormai consolidata, la rassegna proporrà nove appuntamenti “fuori dagli schemi” dedicati al cinema, articolati in altrettante matinées domenicali, sempre alle ore 11, che si concluderanno con un aperitivo offerto nel foyer del cinema. Come nelle precedenti edizioni, la nuova serie di incontri offre sguardi originali e inattesi su generi e autori di oggi e di ieri, movimenti storici e tendenze della settima arte attraverso viaggi tematici in cui vengono proposti al pubblico spezzoni significativi e sequenze di film diversi, “schegge” di cinema raccordate dagli interventi di esperti di varia formazione: non solo critici cinematografici, ma anche registi, storici, giornalisti, saggisti, scrittori.
INFO: www.aiacetorino.it

MOSTRE 

THERMOCENE 
Fino al 23 marzo 
Alle Antiche Ghiacciaie di Porta Palazzo apre il 5 marzo la mostra Thermocene, di Giorgio Ferrero, Rodolfo Mongitore (Mybosswas) & EX. Un viaggio che intreccia musica, architettura, cinema e arte declinando il messaggio attraverso supporti differenti, per proporre una nuova coscienza collettiva riguardo alla nostra relazione con la natura. Una riflessione artistico-culturale che parte da una premessa: L’impatto zero non esiste. Il percorso della mostra si configura come una narrazione articolata in due aree distinte: la prima dedicata a una composizione sonora che riflette le esperienze acustiche raccolte in alta quota dai compositori Giorgio Ferrero e Rodolfo Mongitore, mentre nella seconda sala una proiezione video a doppio canale ripercorrerà l’esperienza vissuta dai due sound artist in alta quota. L'acustica naturale delle ghiacciaie amplificherà la dimensione sonora dell'opera, in un dialogo tra arte e architettura del sito. Così facendo, le ghiacciaie diventeranno un luogo di riflessione sull'impatto umano sull'ambiente, attraverso un percorso che invita i visitatori a confrontarsi con la saturazione acustica causata dall'uomo, anche in luoghi remoti come le Alpi.
INFO: https://www.mercatocentrale.it/torino/info/ 

BIANCO AL FEMMINILE 
Fino al 2 febbraio 2026 
Dalla tunica in lino proveniente dal monastero benedettino femminile di Belmonte del 1300, passando al vestito da sera su modello Dior del 1952 della sartoria Pozzi di Torino, fino all’abito da sposa con paillettes realizzato a Milano nel 1970. Il nuovo allestimento visibile fino al 2 febbraio 3026 nella sala tessuti di Palazzo Madama è un viaggio attraverso dei secoli di capolavori realizzati da e per le donne. Filo conduttore della mostra che raccoglie cinquanta manufatti tessili appena restaurati è il bianco. Il momento più alto della moda del bianco è in Francia ed Europa sul finire del 1700. Quando il fascino della statuaria greca e romana ispira un abbigliamento che guarda all’antico. In mostra ricami, merletti, abiti, ma anche ventagli e miniature cui si uniscono incisioni, porcellane, legature provenienti dall’interno del museo. 
INFOhttps://www.palazzomadamatorino.it/it/ 

GAUGUIN. IL DIARIO DI NOA NOA 
Fino al 29 giugno
La mostra Gauguin. Il diario di Noa Noa e altre avventure arriva al Mastio della Cittadella. L’esposizione, prodotta da Navigare srl da una iniziativa di Ministero della Difesa - Difesa Servizi S.p.A, e che gode del patrocinio della Regione Piemonte e di Città di Torino, è curata dal piemontese Vincenzo Sanfo. Collezioni private, italiane, francesi e belghe, oltre a quanto proveniente da musei italiani e francesi, per un totale di circa 160 opere, compongono l’omaggio dedicato all’artista transalpino che, con questa mostra, torna a Torino dopo molti anni di assenza. Spiccano tra le opere esposte le 23 preziose xilografie del Diario di Noa Noa (1893-94), scritto dall’artista durante il suo primo soggiorno nella Polinesia francese, mentre disegni, litografie e due opere attribuite a Gauguin: l’olio su tela Femme de Tahiti (1891) e l’acquerello Paysage Tahitien, completano l’esposizione. Quarantacinque opere, tra disegni, incisioni e dipinti, realizzate da 13 nomi illustri dell’arte francese dell‘800 tra le quali spiccano quelle di van Gogh, Millet e Bernard, arricchiscono la mostra.  
INFO:  https://www.navigaresrl.com/mostra/paul-gauguin-il-diario-di-noa-noa-e-altre-avventure/ 

CON AUDACE RESA
Fino al 18 maggio 
Gli spazi di Flashback Habitat Ecosistema per le culture contemporanee, con la direzione artistica di Alessandro Bulgini si animano di una nuova mostra: Con audace resa: Cantieri Montelupo a Flashback Habitat. In esposizione una selezione di ceramiche, frutto del progetto Cantieri Montelupo, il programma di residenze artistiche realizzato dalla Fondazione Museo Montelupo di Montelupo Fiorentino con il sostegno del bando Toscanaincontemporanea e curato da Christian Caliandro. Fin dal 2021, il progetto si basa su alcune semplici regole: gli artisti invitati a collaborare con i ceramisti del territorio non devono avere alcuna esperienza pregressa con la ceramica, e non partono da un progetto predefinito; l’obiettivo infatti è sempre stato quello di avviare e processi realmente spontanei e imprevisti, attraverso il dialogo paritario, la collaborazione creativa e lo scambio tra artista visivo e artigiano, e il coinvolgimento della comunità dei residenti e dei partecipanti ai workshop che hanno avuto luogo mese dopo mese, anno dopo anno.
INFOhttps://www.flashback.to.it/ 

HENRI CARTIER-BRESSON E RICCARDO MONCALVO 
Fino al 2 giugno e al 6 aprile
Con Henri Cartier-Bresson e l’Italia e Riccardo Moncalvo. Fotografie 1932-1990, CAMERA – Centro Italiano per la Fotografia di Torino inaugura il programma espositivo del 2025. A cura di Clément Chéroux e Walter Guadagnini e accompagnata da un catalogo edito da Dario Cimorelli Editore, Henri Cartier-Bresson e l’Italia è una mostra scandita cronologicamente dai viaggi di Cartier-Bresson attraverso la penisola da Nord a Sud, dall’effervescenza e profondità che il paesaggio soprattutto umano del nostro Paese è stato in grado di trasmettere al fotografo definito l’occhio del secolo, e dalla ricchezza delle testimonianze editoriali, capaci di raccontare tra giornali, riviste e libri, le tappe del rapporto tra il Maestro e l’Italia. Sempre dal 14 febbraio 2025, la Project Room di CAMERA ospita l’esposizione Riccardo Moncalvo. Fotografie 1932-1990. L’importante fotografo torinese (Torino, 1915 – 2008) inizia ad approcciarsi al mezzo fotografico ad appena 13 anni, seguendo le orme del padre, titolare dell’atelier di Fotografia Artistica e Industriale, e diventa molto presto socio della Società Fotografica Subalpina. Negli anni tra le due guerre, le fotografie di Moncalvo iniziano ad apparire su importanti riviste di settore e il fotografo diventa uno dei primi in Italia a produrre stampe professionali a colori. La mostra di CAMERA raccoglie 60 stampe vintage, provenienti dall’Archivio Riccardo Moncalvo e da collezioni private, in bianco e nero e a colori, che ripercorrono quasi 60 anni di storia. L’esposizione e il relativo catalogo sono a cura di Barbara Bergaglio con testi della curatrice, di Walter Guadagnini e di Andrea Tinterri.
INFOwww.camera.to

FORMA E COLORE. DA PICASSO A WARHOL 
Fino al 2 giugno
All’Oratorio San Filippo - Galleria Sottana di Torino, la conferenza stampa di presentazione della mostra Forma e Colore, da Picasso a Warhol. La Ceramica dei Grandi MaestriL’esposizione, organizzata da AICS Torino in coproduzione con Art Book Web, e che gode del patrocinio del Comune di Torino, raccoglie le opere di alcuni dei più importanti protagonisti della scena artistica internazionale che si sono cimentati nell’uso della ceramica, della terracotta e della porcellana, e aprirà al pubblico dal 15 febbraio al 2 giugno 2025. Nel nuovo spazio espositivo di via Maria Vittoria, a pochi metri dal Museo Egizio, in collaborazione con la Congregatio Oratorii TaurinensiFAI - Fondo per l’Ambiente Italiano e Blu&Blu Network, ci saranno oltre 100 opere realizzate da circa 70 artisti. La curatela della mostra è affidata a Giovanni Iovane e Vincenzo Sanfo. La rassegna intende proporre le opere di pittori e scultori, che nell’ambito del loro percorso creativo si sono interessati all’uso della ceramica o della porcellana, il cui esempio più noto è senza dubbio quello di Pablo Picasso con le ceramiche di Vallauris. Ma, oltre all’artista spagnolo, si troveranno anche le opere di artisti quali Joan Mirò, Andy Warhol, Salvador Dalì, Marina Abramovic, Alighiero Boetti, Maurizio Cattelan e molti altri, in un percorso che va dall’Europa agli Stati Uniti, dall’Asia all'Africa.
INFO: https://aicstorino.it/ 

UNFINISHED. GIORGIO GRIFFA 
Fino al 29 maggio 
La Fondazione Giorgio Griffa, dopo l’inaugurazione degli spazi a ottobre 2024, continua la propria programmazione espositiva con Unfinished, mostra personale dell’artista Giorgio Griffa.  La mostra esplora il concetto del non finito, uno dei temi cardine della pratica artistica di Giorgio Griffa. Curata dalla Fondazione, Unfinished propone una selezione di opere scelte direttamente con l’artista per offrire ai visitatori uno sguardo privilegiato su questo aspetto cruciale della sua pittura. Il non finito è presentato non solo come tecnica, ma come pensiero e filosofia, parte integrante della sua poetica. Il non finito è una scelta intenzionale dell’artista, che risponde e rispetta la natura dinamica del tempo e dello spazio. Con segni e campiture di colore che non riempiono mai completamente lo spazio della tela, le opere di Griffa rimangono come sospese, aperte a infinite possibilità, frammenti di un dialogo continuo con l'Universo. 
INFOhttps://www.fondazionegiorgiogriffa.org/ 

PRIMO LEVI. GIRO DI POSTA
Fino al 5 maggio 
Dal 25 gennaio al 5 maggio, per la prima volta, un’intera mostra viene dedicata a Primo Levi scrittore di lettere. Giro di posta racconta la vasta rete di carteggi che Primo Levi intrattenne per più di vent’anni con i suoi interlocutori tedeschi: lettori e lettrici di Se questo è un uomo, amici, intellettuali e anche qualcuno che in Auschwitz stava «dall’altra parte». Le corrispondenze esposte attraversano quasi mezzo secolo di storia europea e riflettono sulla memoria dello sterminio, ma anche sull’Europa e la Germania divise in due. Vi si intrecciano le quattro lingue – italiano, francese, inglese e tedesco – usate da Levi. Le lettere sono accompagnate da immagini inedite, mappe, disegni e molto altro.
INFO: www.palazzomadamatorino.it/

CLEOPATRA: LA REGINA, LA DONNA, IL MITO  

Fino al 23 marzo
La regina d’Egitto più famosa di tutte, che ha ispirato artisti, cantanti, poeti, registi di ogni epoca: Cleopatra. Indimenticabile nei dipinti di Tiepolo e nell’interpretazione cinematografica di Elizabeth Taylor, la sua vita è ancora oggi per tanti aspetti avvolta nel mistero. Mito e figura storica sono raccontate ai Musei Reali con la mostra Cleopatra: la regina, la donna, il mito. Dopo l’esposizione che già parlava al mondo della cultura egizia, quella dedicata a Iside, un nuovo percorso composto da una sessantina di opere che mostrano un’altra pagina della sua storia.
INFO:  https://museireali.beniculturali.it 

125 VOLTE FIAT 
Fino al 4 maggio 
In occasione dell’anniversario dei 125 anni dalla fondazione della FIAT, il MAUTO - Museo Nazionale dell’Automobile presenta la mostra 125 VOLTE FIAT che ripercorre la lunga e avvincente storia della fabbrica automobilistica torinese. Attingendo al grandissimo patrimonio visivo prodotto o ispirato da FIAT, la mostra ripercorre il legame che ha unito l’azienda automobilistica torinese allo sviluppo culturale, industriale ed economico dell’Italia e racconta il modello di modernità immaginato, progettato e promosso da un’azienda che con la sua intraprendenza ha influenzato una larga parte della storia nazionale. In esposizione al MAUTO, otto vetture rappresentative della storia del celebre marchio italiano corredate da una ricchissima selezione di opere d’arte, bozzetti d’artista e manifesti pubblicitari, documenti d’archivio e materiali grafici, fotografici e audiovisivi d’eccezione che contribuiscono a definire l’immaginario visivo dell’azienda. Un percorso espositivo che, attraverso la potenza evocativa degli oggetti e delle immagini, racconta oltre un secolo di storia e sperimentazioni – non solo in campo automobilistico – offrendo uno sguardo approfondito sul modello imprenditoriale unico di un’azienda che ha rappresentato la via italiana alla modernità.
INFOhttps://www.museoauto.com/

LA BELLEZZA INCISA. DAL '500 AL CONTEMPORANEO 
Fino al 4 maggio 
L’Albertina espone per la prima volta al pubblico i tesori più preziosi del suo straordinario patrimonio di incisioni storiche, collezionate in più di tre secoli e normalmente custodite nel caveau dell'Accademia di Belle Arti. Nelle sale della Pinacoteca Albertina trovano casa Tiepolo, Piranesi e gli altri grandi maestri della Grafica d’Arte; le prime incisioni cinquecentesche della Cappella Sistina di Michelangelo e degli altri capolavori del Rinascimento e del Barocco. Segni nel tempo che accompagneranno il visitatore ad alcune declinazioni contemporanee del ruolo della grafica tra le discipline artistiche. La mostra aperta a cura di Antonio Musiari per l’excursus storico e di Franco Fanelli per la sezione contemporanea, è infatti l’occasione per scoprire la ricca collezione di incisioni antiche dell’Albertina in un gioco di confronti e rimandi con significativi esempi della produzione contemporanea della Scuola di Grafica d’Arte dell’Accademia di Belle Arti di Torino. Il presente e il futuro della Scuola animano questa sezione in cui sono esposti i libri d'artista della collana Hbitat, edita da Albertina Press e realizzati da un gruppo di studentesse e studenti del Biennio Specialistico coordinati da Sonia Gavazza, mentre nelle ultime sale le opere di Cornelia Badelita, docente e artista, dialogano con quelle di Marco Manzolini, suo attuale allievo.
INFOwww.pinacotecalbertina.it 

ERA COME ANDARE SULLA LUNA e WALKING MOUNTAINS 
Fino al 26 giugno 
In occasione della settimana dell’arte, anche il Museo della Montagna apre alla nuova stagione delle mostre con una doppia esposizione: Era come andare sulla. K2 1954 e Walking Mountains. La prima è dedicata alla storica spedizione che portò per la prima volta al raggiungimento della vetta,  mettendo in luce l’apporto dell’industria italiana che in pochi mesi riuscì a sviluppare materiali innovativi, testati dagli alpinisti della spedizione e diventati fondamentali nell’evoluzione dell’alpinismo. La seconda è dedicata all’attraversamento della montagna diventa occasione per un dialogo inedito con l’alterità, con la dimensione biotica e abiotica; strumento per un’evoluzione del sentire; esperienza di rinnovamento della coscienza individuale e collettiva; occasione per riconoscere che il genere umano è parte non indispensabile di un tutto; atto radicale − intimo e politico al tempo stesso − di disubbidienza e rivoluzione. 
INFOhttps://www.museomontagna.org/ 

SALVO
Fino al 25 maggio 
Arrivare in tempo è il titolo della più grande mostra retrospettiva dedicata all’artista Salvo, organizzata alla Pinacoteca Agnelli, in contemporanea con Artissima e la Art Week torinese e aperta fino al 25 maggio 2025. L’esposizione, a cura di Sarah Cosulich & Lucrezia Calabrò Visconti, occupa tre piani della Pinacoteca in un percorso che racconta l’artista, siciliano d’origine, ma torinese d’adozione, che andò sempre controcorrente rispetto ai suoi tempi. Precursore, protagonista di una traiettoria indipendente e originale. Attraverso otto capitoli e 170 opere, la mostra presenta alcuni dei momenti più importanti del lavoro artistico di Salvo, mettendo in evidenza alcuni aspetti come la sperimentazione nella ripetizione degli stessi soggetti; il ruolo dell’artista e il suo rapporto con la storia dell’arte, con la scrittura e la letteratura.Si passa dalle fotografie concettuali, passando ai bar, con i famosi giocatori di flipper, per raggiungere i paesaggi urbani, con strade, periferie, fabbriche, porti, fino alla suggestiva sala dedicata ai notturni e agli amati tramonti, cui l’artista voleva sempre “arrivare in tempo” per poterli ammirare.  
INFOhttps://www.pinacoteca-agnelli.it/ 

 


MARIA MORGANTI E MARY HEILMANN 

Fino al 16 marzo 
Il colore in tutte le sue declinazioni alla Gam Torino che per la settimana dell’arte contemporanea inaugura due nuove personali. Al primo piano si trova quella dell’artista americana Mary Heilmann. L’esposizione, curata da Chiara Bertola, direttrice della GAM, è stata realizzata con la collaborazione dell’artista e dello Studio Heilmann di New York. La mostra ripercorre i sessant’anni della sua carriera, dai primi dipinti geometrici degli anni ‘70 fino alle recenti tele sagomate in colori fluorescenti. Le sessanta opere in mostra attraversano la sua gioiosa produzione per offrire uno sguardo ampio sul suo approccio ludico all’astrazione, toccando passaggi fondanti e nuclei tematici della sua opera. Insieme a Heilmann, al piano -1 della Gam, inaugura anche la mostra antologica di Maria Morganti. Una selezione di opere realizzate tra il 1988 e il 2024, con la curatela di Elena Volpato. La ricerca di Maria Morganti parte dallo stesso gesto pittorico, nella sua ripetizione ed espansione nel tempo: una tela su cui viene tracciato giorno per giorno un nuovo colore, ma cui viene lasciato un sottile margine del colore del giorno prima. 
INFOwww.gamtorino.it 

 

SALVO - ARRIVARE IN TEMPO 
Fino al 25 maggio 
Pinacoteca Agnelli presenta la più grande mostra postuma dedicata all’artista Salvo. L’esposizione, a cura di Sarah Cosulich & Lucrezia Calabrò Visconti, occuperà tutti e tre i piani della Pinacoteca in un percorso retrospettivo che evidenzia come la pittura di Salvo - nei grandi cicli tematici ripetuti, nell’attenzione verso i temi della storia dell’arte e nello studio della luce - sia sempre stata in continuità con le sue prime ricerche concettuali. La mostra retrospettiva a lui dedicata metterà in luce questa traiettoria assolutamente originale, sottolineando con uno sguardo inedito come la pittura di Salvo non sia in contrapposizione con il suo primo periodo concettuale, ma ne assorba caratteristiche e intenzioni, inserendosi coerentemente nel suo percorso artistico. Realizzata in stretta collaborazione con l’Archivio Salvo, la mostra si focalizza su alcuni dei motivi fondamentali della ricerca dell’artista: il concetto di ripetizione nell’esplorazione di motivi ricorrenti, inteso sia come tecnica pittorica sia come urgenza concettuale; la riflessione sulla pittura come linguaggio e sul linguaggio come arte; il rapporto tra storia dell’arte e sguardo sulla quotidianità. Salvo, uno degli artisti pionieri del secondo Novecento italiano, si è posto in modo indipendente rispetto a correnti e tendenze, mantenendo sempre un’attenzione particolare per i soggetti e i linguaggi della storia dell’arte. In virtù di questo rapporto privilegiato, la sua mostra monografica in Pinacoteca si estende per la prima volta anche in altri spazi della Pinacoteca e all’interno dello Scrigno, in dialogo con la collezione permanente.
INFOwww.pinacoteca-agnelli.it

MUTUAL AID 
Fino al 23 marzo 
Al Castello di Rivoli quest'autunno apre la mostra Mutual Aid – Arte in collaborazione con la natura, un grande progetto espositivo dedicato alla sostenibilità a cura di Francesco Manacorda e Marianna Vecellio, che aprirà al pubblico da giovedì 31 ottobre 2024 a domenica 23 marzo.
La mostra esplora la collaborazione creativa tra esseri umani e mondo non umano coinvolgendo una selezione di artisti che hanno affrontato la questione dell’interdipendenza tra uomo e natura dagli anni Sessanta a oggi. L’esposizione traccia un percorso che attraversa le diverse fasi della riflessione artistica sull’ecologia, culminando nella crisi climatica attuale e negli sviluppi teorici in cui la centralità dell’uomo nel sistema naturale viene messa in questione. L’elemento centrale del progetto espositivo è la vera e propria condivisione del processo creativo tra artisti ed elementi naturali (animali, vegetali e inorganici), interpretato per l’occasione dai lavori di artisti come Maria Thereza Alves, Michel Blazy, Bianca Bondi & Guillaume Bouisset, Caretto/Spagna, Agnes Denes, Hubert Duprat, Henrik Håkansson, Tamara Henderson, Aki Inomata, Renato Leotta, Nicholas Mangan, Yannis Maniatakos, Nour Mobarak, Precious Okoyomon, Giuseppe Penone, Tomás Saraceno, Robert Smithson, Vivian Suter e Natsuko Uchino.
INFO: www.castellodirivoli.org

DALLA GNAM DI ROMA AI MUSEI REALI 
Fino al 16 marzo 
Un'ottantina di opere dei grandi maestri del Novecento italiano sono in arrivo dalla Gnam di Roma ai Musei Reali. curata dalla direttrice della Gnam Renata Cristina Mazzantini e da Luca Massimo Barbero, la mostra affianca i capolavori di Giuseppe Capogrossi, ma anche di Lucio Fontana, Alberto Burri, Mimmo Rotella, Afro e Piero Dorazio, Giulio Turcato, Gastone Novelli, Toti Scialoja, Michelangelo Pistoletto, tutti a confronto tra loro con opere storiche.
INFOmuseireali.beniculturali.it/

Daniele Angi e Chiara Gallo

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