Bollette da urlo, soprattutto se si parla di gas ed elettricità. Lo dicono gli ultimi numeri rilevati sull'inflazione torinese. E sono tra quelli che il mondo economico ha portato al presidente della Regione, Alberto Cirio, per chiedere aiuto e sostegno.
Elettricità e gas alle stelle
Le cifre parlano di beni energetici che sono aumentati, a ottobre, del +31,5% rispetto al mese di settembre e del +70,6% a confronto con un anno prima. Ma le cifre si fanno ancora più vertiginose se si ragiona nello specifico di elettricità (+77,1% in un mese e +222,8% in un anno) e di gas (rispettivamente +45,4% e +96,7%).
Aziende e Regione
Costi che sono difficili da sostenere per qualunque famiglia, ma anche le industrie non fanno eccezione: ecco perché, nel pomeriggio di oggi, tutto il mondo economico locale ha incontrato il presidente Alberto Cirio, con gli assessori regionali Protopapa e Tronzano. Con il presidente della Camera di Commercio, Dario Gallina, c'erano rappresentanti di Api Torino, Ascom Confcommercio Torino, Casartigiani, CIA Agricoltori delle Alpi, Coldiretti Torino, Confagricoltura Torino, Collegio Costruttori Edili – ANCE Torino, Confartigianato Imprese Torino, CNA Torino, Confcooperative Piemonte Nord, Confesercenti Torino e provincia, Confindustria Canavese, Legacoop Piemonte e Unione Industriali di Torino.
Sul tavolo, oltre alle rilevazioni attuali, anche la richiesta di un maggiore coordinamento in vista di futuri bandi legati proprio all'efficienza energetica e agli incentivi per la produzione di energia legata all'autoconsumo.
L'obiettivo è cercare di diffondere le opportunità il più possibile, così da sostenere la partecipazione delle aziende. In quest'ottica si è anche richiesto di sviluppare in maniera congiunta una massiccia attività informativa verso il sistema produttivo regionale.
“Abbiamo attivato alcune settimane fa tavoli di lavoro urgenti con tutte le associazioni datoriali per dare risposte concrete alle aziende che si trovano a fronteggiare una crisi energetica senza precedenti, con aumenti di costi difficilmente sostenibili - spiega Dario Gallina, presidente della Camera di commercio di Torino –. Oggi abbiamo espresso al presidente Cirio le nostre prime proposte concrete, in un’ottica di responsabilità e confronto, per passare immediatamente all’azione con iniziative condivise ed immediatamente efficaci”.