"In democrazia si può essere eletti o meno anche per un pugno di voti e tra compagni di partito non ha molto senso ricorrere alla via giudiziaria per cambiare la griglia degli eletti. Pertanto, prendo atto del riconteggio dei voti delle elezioni regionali dell’8 e 9 giugno rinunciando a presentare ricorso. Mi metto a disposizione del PD per le battaglie importanti che ci attendono, che mi vedranno impegnato dentro il Partito, sul territorio e al fianco di tutti i nostri consiglieri regionali". Lo afferma l’ex Sindaco della Città di Collegno Francesco Casciano, candidato del Pd alle recenti elezioni regionali e primo escluso dopo i riconteggi del Tribunale.
Commentano la Capogruppo regionale del Pd Gianna Pentenero e il Segretario regionale Pd Domenico Rossi: "Ringraziamo Francesco Casciano per la sua decisione: una scelta di responsabilità e di serietà che sgombra il campo da strascichi giudiziari, dimostrando che il Pd è una comunità di persone unite da valori comuni, non certo un luogo dove si sprecano risorse ed energie per rese dei conti o guerre interne. Francesco Casciano è stato uno dei migliori Sindaci del Pd, ha ben amministrato, ottenendo importanti risultati non solo per Collegno, ma per tutto il territorio dell’area Nord Ovest di Torino. Rappresenta, quindi, una risorsa preziosa per il nostro partito".