Sono stati individuati gli automobilisti che nello scorso fine settimana avevano rimosso le limitazioni del cantiere che chiudeva Via Martiri XXX Aprile per il rifacimento stradale davanti al portale dello Juvarra causando danni alla pavimentazione provvisoria per decine di migliaia di euro e vanificando il lavoro di posa del porfido fino al quel momento fatto.
Grazie all’utilizzo delle telecamere presenti sulla via, la Polizia Municipale è riuscita a identificare, attraverso i numeri di targa, un cospicuo numero di conducenti che violando i divieti sono transitati con i veicoli nell'area di cantiere causando il dissesto del materiale già posato.
La posizione di questi conducenti è ora al vaglio degli uffici competenti per individuare, caso per caso, le modalità di ristoro del danno patito dalla collettività.
“Voglio ringraziare il nostro corpo di Polizia Municipale che si è adoperato per individuare fin da subito coloro che si sono resi protagonisti di una sciocchezza del genere” – dichiara il Sindaco Matteo Cavallone che non aveva nascosto la sua indignazione per un gesto che ha vanificato il lavoro di giorni e ha costretto la Città ad un’altra settimana di disagi per il prolungamento del cantiere.
Cantiere che a seguito di questo gesto si prolungherà fino a lunedì 25 compreso: “Un ulteriore disagio di cui avremmo fatto volentieri a meno viste le code che ogni giorno il cantiere provoca in Città” – commenta il Sindaco augurandosi che episodi del genere non si ripetano più.